Il ministero degli Affari Esteri russo non ignorerà il passo ostile dell’Ambasciata Ceca a Mosca, che ha rifiutato di rilasciare visti Schengen agli allenatori del club di pallavolo femminile Dynamo Mosca, è quanto riporta Match tv, per le comunicazioni ricevute dal dipartimento Informazione e stampa del ministero.
“Il ministero degli Esteri russo ha appreso del rifiuto dell’Ambasciata Ceca a Mosca di rilasciare visti d’ingresso a diversi dipendenti dello staff tecnico della società russa di pallavolo femminile Dynamo (Mosca), che si stavano dirigendo verso la Repubblica Ceca con la loro squadra per partecipare a la partita di Champions League, dai media. “È difficile giudicare le ragioni che hanno spinto la parte ceca a una tale decisione. Se come sostiene il Dg della squadra di Mosca, Vladimir Zinichev, possiamo parlare di “metodi antisportivi nei confronti dei rivali”, allora questa diviene, ovviamente, una questione di etica sportiva, e tali decisioni causano grande rammarico. Ci auguriamo che le organizzazioni sportive internazionali competenti forniscano una valutazione legale di quanto accaduto e adottino le misure necessarie per prevenire incidenti simili in futuro. – conclude la fonte del ministero – Riteniamo inaccettabile utilizzare risorse amministrative per violare i diritti giustificati degli atleti e del loro staff tecnico. Ovviamente, non lasceremo questo passo ostile senza prendere i dovuti provvedimenti”
Pallavolo Champions F – Il Ministero degli Esteri russo interviene sulla vicenda dei visti non concessi
