Pallavolo U20 maschile – L’orgoglio di Cantù di vedere Matteo Battocchio alla guida degli Azzurrini

E’ di ieri la notizia delle nomine degli staff delle Nazionali giovanili da parte della Federazione Italiana Pallavolo e tra le novità c’è quella di Matteo Battocchio, attuale tecnico della Libertas Cantù, alla guida dell’ Under 20 maschile.
La notizia è stata accolta con un impeto d’orgoglio dalla società brianzola “Quando mi ha chiamato Julio Velasco – racconta il Presidente Ambrogio Molteni – che mi rendeva partecipe della sua decisione di prendere Matteo nello staff tecnico della Nazionale dandogli la squadra Juniores, è stato un momento per me molto emozionante. Dopo aver visto passare da Cantù tanti giovani, italiani e stranieri, che hanno vestito la maglia azzurra o quella delle loro nazionali. ho capito che la nostra ‘piccola’ società vedeva nella sua storia per la prima volta anche un tecnico che andrà a vestire i colori azzurri della Nazionale. Sono sicuro che Matteo farà sicuramente bene, perché ha tutta la preparazione e la stoffa di un allenatore vincente, per la grande dedizione e competenza che dimostra. Un grosso in bocca al lupo per questa importantissima nuova missione”.
La nomina di Battocchio arriva in una annata importante per la rappresentativa azzurra che prevede l’impegnativo Europeo Under 20 in casa (dal 16 al 24 settembre 2022 a Messina e Reggio Calabria). Gli azzurrini sono già qualificati alla fase finale, e il raduno per il collegiale è previsto per metà giugno. Affronteranno in seguito l’European Youth Olympic Festival (EYOF) a Banská Bystrica, in Slovacchia, prima di immergersi nella preparazione del campionato europeo.
“Sono molto contento ed emozionato – confessa Matteo Battocchio –: per me è un grande onore e un grande onere, perché nel momento in cui le persone ti danno fiducia, è giusto che tu lavori per ripagare la fiducia che ti è stata data, oltre che fare del tuo meglio. Sarà una bella sfida perché questo è un gruppo molto interessante, con prospetti molto interessanti. Qualcuno di loro è già protagonista in SuperLega, e credo che nel giro di un paio di anni ci arriveranno anche tanti altri. Alla fine l’obiettivo è quello: formare giocatori. Per me sapere di avere una figura come quella di Julio che mi darà una mano è un grande aiuto. Prometto che faremo il meglio possibile!”