Pallavolo Champions maschile – Perugia affronta il Fenerbahce: l’obiettivo è completare l’en plein di successi

La Sir Sicoma Perugia chiude la fase a pool affrontando il Feberbahce Istanbul guidato dall’ex-tecnico Castellani e dalla coppia iraniana Marouf-Mousavi

Ultimo atto della fase a gironi della Champions League per la Sir Sicoma Monini Perugia che, con il pass per i quarti già in tasca, ospita domani sera a Pian di Massiano (ore 20.30) il Fenerbahce Istanbul.
“Siamo già sicuri della qualificazione alla fase successiva, ma vogliamo chiudere a punteggio pieno la Pool E e guadagnarci un ranking alto nei quarti di finale. Ci aspetta un match difficile, il Fenerbahce è una squadra importante e con giocatori importanti”. Così Stefano Mengozzi alla vigilia di una partita che ha comunque un certo valore per Perugia, sia in ottica sorteggio dei quarti di finale (importante essere testa di serie evitando un eventuale derby con Civitanova) e sia per proseguire nel percorso di miglioramento tecnico in atto. Oggi pomeriggio e domattina sedute di rifinitura per entrambe le formazioni al PalaBarton.
Grbic deve fare i conti con le note defezioni (Russo, Ricci e Colaci) ed ha qualche dubbio di formazione che scioglierà solo in prossimità del match. Al momento è ipotizzabile il consueto 6+1 delle ultime partite con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Solè e Mengozzi coppia di centrali, Leon ed Anderson martelli ricevitori e Piccinelli libero.
Dall’altra parte della rete il Fenerbahce, guidato in panchina dall’ex tecnico bianconero Daniel Castellani, arriva a Perugia senza obiettivi di classifica, ma con il chiaro intento di chiudere al meglio la propria avventura stagionale in Champions. Il coach argentino con ogni probabilità spedirà in campo inizialmente la formazione migliore con il palleggiatore iraniano Marouf (ultimo arrivato a Istanbul) in cabina di regia, il colosso Toy a chiudere la diagonale di posto due, l’altro iraniano ex Piacenza Mousavi in coppia con il classe 2001 Tümer al centro, il francese Louati (in Italia con le maglie di Padova e Monza) insieme all’esperto cubano (nato in Russia) classe ’85 Hidalgo in posto quattro ed il turco Yesilbudak nel ruolo di libero.

Foto di Michele Benda