Tra Scandicci e la finale c’è da superare ancora l’ostacolo Aydin, squadra turca guidata in campo dall’ex azzurra Anna Nicoletti, ragazza cresciuta nel club Italia poi approdata in A1 in squadre di livello come MOnza e Conegliano. La Savino Del Bene si prepara a scendere in campo domani nella gara di andata delle semifinali di Challenge Cup. il match contro l’Aydin è in programma domani alle ore 17.00 (19.00 locali). Scandicci è approdata alle semifinali dopo aver superato Cannes nei quarti nel doppio incontro al Palazzetto di Scandicci (3-1) ed al Palais des Victoires (0-3), mentre precedentemente le ragazze di coach Barbolini avevano superato Atene nei sedicesimi e Potsdam negli ottavi di finale. Aydin è riuscita ad arrivare alle semifinali di Challenge, invece, dopo aver battuto le rumene del Lugoj in due battaglie finite entrambe in favore delle turche al tie-break.
Massimo Barbolini nelle dichiarazioni della vigilia sottolinea il significato di questa sfida per il sestetto toscano: “Partiamo per questa trasferta importante, sia per la partita in sé, sia per un eventuale passaggio del turno perché farebbe entrare per la prima volta nella sua storia Scandicci in una finale sia europea che italiana, per cui andremo a cercare di ottenere un grande risultato. Lo faremo contro una squadra che è una delle migliori nel novero di quelle della Challenge Cup, ed anche se non sta facendo un buon campionato in Turchia (nona con 8 vittorie e 12 sconfitte) è sicuramente una squadra di valore. Si va sulle due gare, la prima non è decisiva, però sarebbe veramente importante arrivare davanti al nostro pubblico con un buon risultato, essendo però consapevoli che si ripartirebbe comunque da zero. E’ una squadra che stiamo studiando, abbiamo già giocato contro alcune loro giocatrici, e sono molto fiducioso che possiamo fare un buon lavoro.”
Oltre a Savino Del Bene Scandicci ed Aydin BBSK sono arrivate alle semifinali di Challenge Cup anche le serbe del Tent Obrenovac e le spagnole del CV Tenerife LA LAGUNA che hanno superato nei quarti rispettivamente le rumene del C.S. Medgidia e le greche del Panathinaikos.
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