La Federazione Russa di Pallavolo (VFV) ha rilasciato una dichiarazione in merito all’esclusione degli atleti russi dalle competizioni internazionali:
“La Federazione Russa di Pallavolo esprime il suo disappunto e disaccordo per le decisioni prese da FIVB e CEV di trasferire le competizioni internazionali dalla Russia e di escludere tutti gli atleti e i club russi dalla partecipazione alle competizioni ufficiali che si tengono sotto l’egida di queste organizzazioni. Queste decisioni sono una discriminazione diretta basata sulla nazionalità, contraddicono i documenti normativi di queste stesse organizzazioni e sono inaccettabili nella moderna comunità sportiva. Siamo molto dispiaciuti che enti che dovrebbero rimanere fuori dalla politica e unire atleti di diversi paesi abbiano ceduto alle provocazioni e con una decisione abbiano cancellato i buoni rapporti mantenuti per decenni con la VFV. Queste decisioni sono contrarie allo spirito di questo sport, minacciano l’integrità della pallavolo mondiale e ne ostacolano lo sviluppo per molti anni a venire. Il VFV intende difendere costantemente i diritti degli atleti russi e si riserva il diritto di rivolgersi a vari organismi e commissioni autorizzati per questo “