Pallavolo A1 femminile – Il dolce sabato sera della capolista Vero Volley

Dolce sabato sera per la Vero Volley Monza che, nell’anticipo della nona giornata di ritorno della vivo Serie A1 femminile 21-22, batte con un rotondo 3-0, in meno di un’ora e mezza, l’ostica Bosca San Bernardo Cuneo e si porta a casa tre punti preziosi. Oltre alla gioia per la diciassettesima vittoria stagionale, utile a consolidare la prima piazza della graduatoria, a rendere ancora più speciale la notte rosablù all’Arena di Monza ci sono la bella prova corale di squadra ed il positivo esordio dell’americana Larson, entrata subito con fluidità nel gioco.
Monza l’ha vinta con l’attacco, con la difesa e con la maggiore determinazione offensiva nelle fasi calde. Una sfida che le padrone di casa sono riuscite a gestire con esperienza e autorità, nonostante i tentativi di rientro di una Bosca San Bernardo generosa e capace di darle filo da torcere con le accelerazioni di Gicquel ed i positivi turni di Degradi e Stufi (2 e 3 ace a testa). Le fughe nei finali di primo, secondo e terzo gioco, rispettivamente 21-15, 21-18 e 21-18, però, con Stysiak ad incidere in attacco e al servizio, Orro ad orchestrare il gioco con precisione, Parrocchiale a difendere con tempismo, Danesi a murare con solidità e Larson e Davyskiba a pungere dai lati, ha permesso alle lombarde di infilare il settimo 3-0 stagionale davanti al pubblico amico ed alzare l’entusiasmo in vista della gara di andata dei quarti di finale della CEV Champions League, sempre in Brianza, contro Conegliano di mercoledì sera.
Vero Volley Monza – Bosca San Bernardo Cuneo 3-0 (25-23, 25-21, 25-20)
Vero Volley Monza: Davyskiba 9, Danesi 8, Stysiak 22, Lazovic 5, Rettke 6, Orro 5, Parrocchiale (L), Larson 7, Candi. Non entrate: Negretti (L), Van Hecke, Moretto, Gennari, Boldini. All. Gaspari.
Bosca San Bernardo Cuneo: Signorile 2, Degradi 11, Caruso 6, Gicquel 13, Jasper 3, Stufi 11, Spirito (L), Kuznetsova, Giovannini, Agrifoglio, Zanette. Non entrate: Gay (L), Squarcini. All. Pistola.
Arbitri: Spinnicchia e Sabia.

Foto di Roberto Del Bo_Vero Volley