(Reza Yaghoubi per iVolleymagazine.it) Il presidente della Federazione iraniana di pallavolo ha aperto un “canale speciale” sull’amicizia con Julio Velasco, e di tanto in tanto, se c’è una scelta internazionale, si rivolge alla leggenda italo-argentina. Nel suo ultimo tentativo di selezionare l’allenatore della nazionale femminile di pallavolo, Davarzani consultò nuovamente al Velasco e gli chiese consiglio. L’ex ct della nazionale iraniana ha presentato al presidente Alessandra Campedelli.
“Per raggiungere i nostri obiettivi nella pallavolo femminile, abbiamo pianificato di utilizzare l’esperienza dei migliori allenatori del mondo”, afferma Davarzani. Dopo essersi consultato con Velasco e altri amici, mi è stato presentato Campedelli e l’allenatore italiano ha iniziato a collaborare con la federazione iraniana. Siamo giunti alla conclusione che “Ale” può aiutare la pallavolo femminile iraniana a raggiungere i suoi obiettivi”.
Dopo aver frequentato l’Iran e visitato le strutture della federazione e valutato il livello del campionato e dei giocatori iraniani, Campdelli si è convinta ad iniziare il suo nuovo progetto in Iran.
Il Presidente della Federazione di Pallavolo ha proseguito: “La pallavolo è lo sport per famiglie più popolare in Iran ed è particolarmente amato dalle ragazze. Crediamo che la capacità della pallavolo femminile iraniana sia molto buona e non sia inferiore a quella di altri paesi asiatici e del mondo. Vogliamo essere una delle potenze mondiali come gli uomini nella pallavolo femminile”.
“Ci sono molte somiglianze culturali tra Iran e Italia e, utilizzando queste partnership, dobbiamo sviluppare un piano per lo sviluppo della pallavolo femminile per raggiungere i nostri obiettivi” ha dichiarato il presidente.
Anche Javad Mehregan, capo del Comitato Educazione e Ricerca della Federazione di Pallavolo dell’Iran, ha accolto con favore la presenza di Campdelli in Iran: “Questo allenatore ha un buon curriculum, come istruttrice di pallavolo. Penso che possa aiutare la nazionale femminile iraniana in termini di morale e la formazione. Viene in Iran da una scuola avanzata ed è sicura che aiuterà le giocatrici di pallavolo iraniane a brillare in Asia”.
All’inizio della sua nuova avventura, Campedelli, oltre ai soliti complimenti, ha una visione realistica della situazione: “Le ragazze iraniane sono energiche e molto motivate. Dobbiamo lavorare molto tecnicamente e tatticamente, perché purtroppo questi giocatori non hanno giocato ad alto livello finora. Abbiamo molto lavoro da fare su ricezione e battuta”.
La nazionale di pallavolo femminile iraniana si prepara a partecipare ai Giochi Asiatici del 2022 dopo essere stata assente per quasi 50 anni (ultima partecipazione nel 1974 con il quinto posto finale). Gli Islamic Solidarity Games 2022 è un altro prossimo obiettivo delle donne iraniane guidate da Alessandra Campedelli.
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