Anche il Messico ha presentato domanda per ospitare il Campionato Mondiale maschile 2022, che originariamente si sarebbe dovuto svolgere in Russia dal 26 agosto all’11 settembre.
Lo ha annunciato nel corso di una conferenza stampa a Tlaxcalà, Jesús Perales Navarro, presidente della Federazione messicana, nel corso del torneo del Pro Tour di beach Volley: “Ci stiamo candidando per il Mondiale maschile che è stato tolto alla Russia. Gli impianti che potrebbero ospitare le gare, nel caso ancora remoto perché ci stiamo candidando ora, sono quelli utilizzati nel 1974, che fu l’unica volta che abbiamo avuto il Campionato del Mondo nel nostro paese, che sono Città del Messico, Messico Stato, Guadalajara, Monterrey, Baja California e Puebla. Queste sei erano le sedi dei Mondiali del ’74 e la formula è ancora molto simile. Ci sono sei gironi da quattro squadre, quindi l’intenzione e la proposta sarebbe che ogni gruppo si svolgesse in una singola città”.
Perales ha affermato che è probabile che il Messico otterrà l’organizzazione del Mondiale perché alcuni paesi non sarebbero intenzionati a giocare in Europa a causa del conflitto armato in corso. Soprattutto, come nel caso di Stati Uniti e Canada, ci sarebbero parecchie federazioni contrarie a giocare in Polonia, un paese che sta dando rifugio a molti profughi ucraini.
La Federazione Messicana ha detto alla Fivb di essere disponibile ad ospitare il Mondiale con l’obbligo di coprire l’intera organizzazione dell’evento, ma non di pagare i diritti come aveva fatto la Russia.
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