Pallavolo A1 femminile – La salvezza al fotofinish

(Carlo Lisi per Corriere dello Sport) In serie A1 femminile sarà un’ultima giornata di regular season piena di pathos, con ben cinque squadre che non possono dormire sonni tranquilli perché sabato sera quando si conosceranno gli ultimi risultati due di loro si ritroveranno in serie A2, certamente con qualche rimpianto per quel che poteva essere e non è stato.
La sfida di ieri al PalaBarton tra le padrone di casa di Perugia e Novara, ultimo recupero di un calendario condizionato e stravolto dal covid, ha visto il facile successo dell’Igor sul sestetto di Luca Cristafani. Un 3-0 (25-14 25-17 25-17) netto e indiscutibile che regala almeno la certezza del secondo posto a Caterina Bosetti e compagne, che sperano in un sorpasso impronosticabile su Conegliano, con cui dividono il primato, ma che le precede per via del quoziente set.
Una sconfitta che mantiene sull’orlo del baratro la deludentissima squadra umbra, ma che tiene accesa la piccola luce della speranza di Roma, fanalino di coda della massima categoria, che almeno per quel che riguarda l’aritmetica non è ancora retrocessa.
Le giallorosse nel loro cammino hanno sprecato molte occasioni, soprattutto hanno perduto tanti scontri diretti contro le rivali nella lotta per la sopravvivenza. Domenica si recheranno ad Urbino per affrontare quella Vallefoglia che 48 ore fa hanno visto festeggiare la salvezza proprio contro di loro e dovranno batterla 3-0 o 3-1 prima di guardare gli altri risultati e capire se il destino gli riserverà una sorta di miracolo. L’Acqua&Sapone deve sperare nel successo di Casalmaggiore contro Perugia senza che ci siano regali. Bechis e compagne con 21 punti non sono ancora salve, ma la possibilità di una loro retrocessione ci ci sembra solo teorica, perché già sanno che qualunque risultato faranno Roma e Bergamo (che gioca contro Conegliano) gli finiranno alle spalle. Poi, vincendo, le giallorosse dovranno vedere anche cosa accadrà a Trento, dove Piani e compagne cercheranno un successo pieno con Monza per salire a 22 punti e confermare così la categoria.
Una lotta a cinque in cui sarà importante tenere sottomano il pallottoliere, per contare non solo i punti, ma anche il numero di successi

Foto di Morris Paganotti