Pallavolo VNL femminile – L’Italia fatica 5 set per superare la Dominicana

L’Italia vince anche la seconda gara della settimana, ma contro la Dominicana deve giocare 5 set per riuscire a portare a casa la vittoria. Un 3-2 (25-23, 20-25 25-19 16-25 15.12). Sylla (ancora restata in panchina tutta la gara con la maglia del libero) e compagne hanno lasciato due set e un punto, che potrebbero costare caro in caso la classifica della VNL continui ad essere così equilibrata.
Davide Mazzanti, forse con un pizzico di presunzione ha lasciato fuori per buona parte della gara Egonu e Bosetti (sostituite da Nwakalor e Guerra) e il gioco in attacco ne ha risentito parecchio. L’Italia ha vinto di misura il primo set, ha perduto il secondo, ha vinto in scioltezza il terzo, ma quando è sembrato che il match avesse detto tutto quello che doveva, l’Italia si è nuovamente disunita. Gli inserimenti di Bosetti ed Egonu nella parte finale del quarto set non hanno dato subito giovamento alla squadra azzurra, che è riuscita ad imporsi soltanto nel tie-break al quarto match-point.
Se le scelte del ct miravano a non sforzare troppo le sue titolari appena rientrate, non hanno dato il risultato sperato.
Questa sera alle 20 italiane c’è la sfida con la Germania, che ha in panchina Vital Heynen che dopo aver perso le panchine di Perugia e Polonia nel maschile, si è rimesso in ballo nel settore femminile. L’Italia vuole vincere, ma lo sforzo fatto per superare la Dominicana, potrebbe essere pagato in un match che inizia soltanto 21 ore dopo il precedente.

ITALIA – REPUBBLICA DOMINICANA 3-2 (25-23; 20-25; 25-19; 16-25; 15-12)
ITALIA: Guerra 18, Chirichella 6, Malinov 3, Degradi 10, Danesi 3, Nwakalor 10, De Gennaro (Libero), Lubian, Bonifacio 9, Bosio, Fersino, Bosetti 4, Egonu 8. N.E.: Sylla. All. Mazzanti
REPUBBLICA DOMINICANA: Pena 19, Gonzalez G. 7, Gonzalez Lopez 16, Martinez J. 11, Martinez B. 16, Marte 3, Martinez Y. (Libero), Peralta 3, Dominguez, Mambru 1, Guillen. N.E.: Rabit, Hinojosa e Martinez L. All. Kwiek
Arbitri: Ivanov (Bul) e Rene (Arg)