Una pedina importante entra nello scacchiere della formazione monregalese: la palleggiatrice brasiliana Ana Tiemi Takagui, classe 1987, nata a Nova Mutum, in Brasile, 188 cm.
La nuova pumina ha disputato numerosi campionati in Brasile, vestendo inoltre per anni la maglia della nazionale verdeoro.
Nel suo palmares: campionato brasiliano, Coppa del Brasile, Campionato Paulista, Coppa San Paolo, Campionato sudamericano per club, Salonpas Cup, oltre ai titoli e medaglie conquistati con la Nazionale: Campionato Mondiale (under 18 e Under 20), Campionato sudamericano Under 18, Coppa Panamericana, Giochi panamericani. Nel 2009 ha inoltre ricevuto il premio di miglior palleggiatrice della Final Four Cup, disputata a Lima, in Perù.
Nel 2012 lascia la sua nazione per l’estero: gioca in Turchia e Romania. Nel 2015 rientra in Brasile, per poi trasferirsi i Francia, a Nantes, dove resta due stagioni. Milita poi due anni in Ungheria, per accasarsi al Potsdam (Germania). La scorsa stagione la vede protagonista con il Fatum, in Ungheria, per poi rinforzare il Cannes da gennaio.
“Da quando ho lasciato il Brasile, ho sempre voluto giocare in Italia e non vedo l’ora di divertirmi in questo campionato. Quindi spero che possiamo fare una buona stagione, che si crei un bel gruppo, per lavorare sodo e raggiungere traguardi importanti.” – spiega Ana Tiemi Takagui – “Ho giocato in Nazionale per molti anni. Ho conquistato molti titoli con il Grand Prix, la World Cup, i Giochi Panamericani. Ma il ricordo più bello è con la nazionale giovanile, quando ho vinto il Campionato del Mondo Under 18.”
“Ho parlato con Solforati e lo sentirò ancora nelle prossime settimane. Abbiamo avuto fino da subito una buona intesa, ho sentito molte cose positive su di lui e lo scorso anno, insieme alla Lpm Bam Mondovì, ha avuto risultati ottimi. Quindi spero che potremmo lavorare insieme e costruire una stagione ancora migliore!”
“Ho scelto Mondovì perché ho sempre voluto giocare in Italia. Quando ho ricevuto la telefonata circa un interesse nei miei confronti, non ci ho pensato due volte. Penso che la Serie A2 italiana abbia un livello molto superiori a tante massime categorie che si trovano in giro per il mondo.”
“Non conosco molto circa la società e la città di Mondovì, ho cercato su google e ho chiesto un po’ di informazioni ai miei amici italiani. Sono in attesa di visitare “dal vivo” tutto il territorio monregalese: ho capito che è tuto molto bello e accogliente.”