(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Cadere per poi rialzarsi, questa è la parabola che più si addice ad uno dei prospetti più interessanti del volley azzurro. Roberto Russo a distanza di un anno chiude un cerchio difficile iniziato a causa di un infortunio al tendine d’Achille che lo aveva costretto a stare lontano dal campo abbandonando i sogni azzurri e iniziando un recupero fisico tutt’altro che facile. Dopo aver ripreso nel girone di ritorno della passata Superlega a giocare con la maglia di Perugia, nella Week 3 della Nations League Russo ha riabbracciato nuovamente la maglia della nazionale a distanza di circa due anni dall’ultima apparizione. Centrale di grande altezza, potenza e predisposizione a muro, sarà una carta in più per De Giorgi per provare a vincere la VNL con un gruppo giovane che non ha perso la fame di vittoria dopo l’Europeo vinto. In Polonia ha giocato titolare contro Bulgaria e Serbia assieme a un set contro l’Olanda per un totale di 19 punti, 7 muri, 2 ace e 10 attacchi vincenti. Buoni segnali in vista delle Final Eight con il primo impegno mercoledì 20 luglio a Bologna contro l’Olanda di Ter Horst e Nimir.
Tanta l’emozione per il siciliano in questi giorni: ”Ho vissuto tante emozioni in questi giorni in Polonia. Rientrare dopo quasi due anni di infortuni con la maglia azzurra addosso è sempre un orgoglio. I miei compagni mi hanno aiutato molto in campo, il nostro in nazionale è un gruppo giovane, quasi tutti hanno grosso modo la mia età, alcuni sono miei amici stretti. Ho avuto buone sensazioni in campo. Chiaramente mi mancava un po’ di ritmo di gioco, devo ancora abituarmi alla partita, ma tutto sommato sono soddisfatto, le gare in cui sono sceso in campo credo di averle giocate abbastanza bene. Adesso devo continuare a lavorare e devo cercare di continuare su questa strada”.
Una buona Finals, servirà anche in ottica mondiale quando ad agosto verrà diramato l’elenco dei convocati per il prestigioso evento che vede l’Italia arrivare a Gliwice da campione d’Europa in carica. Gli impegni in Nations League hanno dato ottimi risultati con l’Italia, che si è arresa solo a Francia e Giappone confermando uno stato di forma ottimale. A Casalecchio Russo si alternerà con Anzani e Galassi (più uno tra Cortesia e Mosca), anch’essi apparsi in grande forma fin qui. L’intesa con i compagni di squadra è già buona grazie al forte legame che lega il gruppo azzurro anche nella vita extracampo, unito al fatto di poter contare sulla fiducia del coach Ferdinando De Giorgi che lo considera parte integrante del progetto.
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