(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Ormai da cinque anni si sono fatti conoscere ed apprezzare. Ed hanno già portato un bel bottino di titoli e di medaglie. Chi sono? I ragazzi della Generazione Y del volley italiano.
Tecnici e Maestri. Grande merito di una generazione vincente va dato al progetto tecnico allestito in primis dal direttore Julio Velasco. Icona del volley e dal 2019 direttore tecnico del settore giovanile della Federazione Italiana Pallavolo. I ragazzi selezionati per le varie manifestazioni nell’ultimo lustro hanno sempre condiviso una certa affinità mostrando il loro potenziale grazie a un gioco fluido e un progetto tecnico ben definito. Condottiero dell’Italia campione del mondo nel 2021 oltre che ad aver guidato la spedizione europea del 2020, Frigoni ha risposto presente alla chiamata di Velasco ricostruendo seppur in differenti ruoli il duo di quella generazione di fenomeni che vedeva Frigoni sedere in panchina come vice del tecnico argentino. L’allenatore bresciano ha portato la giusta tranquillità per tenere concentrati sul campo i ragazzi forgiati dagli insegnamenti di Vincenzo Fanizza, allenatore nel giro della nazionale sin dal 2018 dopo ottimi risultati a livello giovanile con Castellana Grotte. Fanizza porta il gruppo di millennials sul tetto d’Europa vincendo al suo primo anno in panchina una medaglia di bronzo ai Campionati Europei 2018 e una medaglia d’oro al Torneo Wevza. Nel 2019 conferma quanto di buono fatto nell’anno precedente ottenendo successi minori e vincendo il mondiale under19 a Tunisi. Nel 2020 riporta dopo 23 anni in Italia il titolo di campioni europei under18. Dopo aver iniziato il ciclo che ha visto protagonisti i ragazzi sopracitati, termina il percorso del gruppo azzurro con la vittoria dell’Europeo U22.
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