Pallavolo Russia – Anche il pallavolista Nikita Alekseev convocato a presentarsi dopo la mobilitazione dei “riservisti” di Putin

La mobilitazione dei riservisti dell’esercito russo, annunciata da Putin è arrivata anche alla pallavolo: il vincitore della Champions League: l’opposto Nikita Alekseev, che nella stagione 2017-18 con la maglia dello Zenit Kazan come vice Mikhailov ha vinto la Champions League, il Mondiale per club e il titolo di campione di Russia, ha ricevuto la convocazione. Già nel 2014 l’attaccante (che si era già messo in luce vincendo l’Europeo juniores, aveva interrotto l’attività sportiva per entrare nelle forze speciali in Crimea. Più volte parlando con i media aveva definto quello il miglior anno della sua vita.
Il segretario generale della Federazione Russa, Alexander Yaremenko , ha annunciato il giorno prima che il 30enne giocatore Gazprom-Ugra ha ricevuto una convocazione dal Commissariato Militare del Distretto Kuntsevsky di Mosca. “Dovrebbe presentarsi lì il 29 settembre. Non sappiamo ancora se chiamare per chiarire la sua posizione” ha detto il funzionario e confermato l’agente di Alekseev, Dmitry Rezvanov. Il club di Surgut, che sta per iniziare la Super League russa si astiene dal commentare. I media russi non sono riusciti a mettersi in contatto con il giocatore stesso, ma i suoi conoscenti sono convinti che se la Patria chiama, Nikita non si tirerà. Quando entrò nell’esercito si unì volontariamente alle truppe da sbarco e quindi ora appartiene alla categoria dei cittadini più richiesti dall’esercito. In molto pensavano che la chiamata alle armi dei riservisti non avrebbe riguardato gli atleti di alto livello, presenti in un ristretto numero nelle file nella pallavolo.

Fonte: sport.business-gazeta.ru