La Megabox vince 3-1 sul campo della Wash4green Pinerolo, sistema la sua classifica, festeggia per Koshekeva MVP dell’incontro e, soprattutto, guadagna in autostima, perché la firma alla partita l’hanno messa tutte le Tigri, che pure avevano visto qualche fantasma durante il primo set. Ma che non sarebbe stata una partita facile era noto a tutte.
Fino alla metà del primo set la Megabox batte male e riceve peggio e Pinerolo scappa: 11-5, con il muro subito da Aleksic, poi 17-9, grazie a un errore in ricezione. Entra Papa e il turno di battuta di Kosheleva è fantastico: batte bene la capitana e finalmente girano l’attacco e soprattutto la difesa. Il parziale è di 0-8 per le Tigri e il parziale torna pari sul 17. Pinerolo ora fatica a trovare soluzioni efficaci in attacco, Vallefoglia ha invertito l’inerzia del set e arriva senza particolari difficoltà a chiuderlo sul 19-25 con Carraro in regia ( e battuta) al posto di Hancock e la schiacciata di Lutz.
Il primo set vinto con l’eccellente rimonta non risolve tutti i problemi della Megabox: Pinerolo non molla e continua ad approfittare di ogni errore delle avversarie (13-10 con Ungureanu), specie in ricezione e Mafrici deve chiedere un time out (17-12). Le piemontesi arrivano al massimo vantaggio sul 22-15 e chiudono il parziale (25-19) con Ungureanu.
Nel terzo set, la prima a rompere l’equilibrio è Hancock: i suoi 2 punti di fila valgono il 6-8. La Megabox beneficia del turno di battuta di Aleksic (7-12) e il block di Mancini fa viaggiare la sua squadra (7-13). Due muri consecutivi di Pinerolo danno un po’ di ossigeno alle padrone di casa, il cui entusiasmo si attenua perché il braccio di Lutz è caldo ed è lei che mette a terra il pallone del set (16-25).
Tre punti di fila della Megabox aprono il quarto set, con Pinerolo che cala l’intensità del suo gioco (5-9): Vallefoglia gioca con più tranquillità e mantiene le piemontesi a distanza di sicurezza (9-14), trova in Kosheleva (21 punti) e Aleksic (10 punti) solidi punti di riferimento e chiude set e partita sul 22-25, con l’ottavo muro di Mancini (10 punti totali per lei).
A fine match Sofia D’Odorico ha sottolineato: “Io mi trovo benissimo qua a Vallefoglia. Stiamo lavorando bene, adesso siamo al completo finalmente. Non voglio mettere limiti a questa squadra, possiamo crescere tanto insieme, andiamo in palestra ogni giorno per dare il massimo e vediamo cos ne verrò fuori, sicuramente qualcosa di molto bello. Stasera abbiamo fatto fatica all’inizio ma verrà con il tempo, siamo una squadra nuova e per certe cose c’è bisogno di tempo. Rientrare in partita dopo l’inizio set anche per chi arriva dalla panchina è una prova di carattere”.
Per la Wash4Green Pinerolo ha commentato Federica Carletti: “Non è una partita da buttare, ci sono ottimi spunti di lavoro per il prossimo match. C’è mancata fantasia in attacco e nel primo set abbiamo buttato via il vantaggio, dovevamo portarlo a casa. Il mister mi ha dato fiducia e posso entrare sia da quattro che da opposto quindi cerco di dare una mano dove posso. Il sogno di giocare in A si è realizzato e sono contenta di farla con Pinerolo”.
Wash4 Green Pinerolo -Megabox Ond. Del Savio Vallefoglia 1–3 (20-25 25-19 25-16 22-25)
WASH FOR GREEN: Grajber 3, Gray 6, Zago 9, Ungureanu 11, Akrari 9, Prandi 2, Moro (L), Gueli (L), Renieri 2 , Carletti 16, Bortoli . All: Marchiaro.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: D’Odorico 8, Aleksic 8, Hancock 3, Kosheleva 20, Mancini 10, Piani 17, Sirressi (L), Lutz 5, Carraro , Papa 5, Martinelli ne, Barbero ne, Berti ne. All.: Mafrici.
Arbitri: Carcione e Boris.
- Pallavolo A1 femminile – Scandicci risorge: esordio di Zhu che ha chiuso il match
- Pallavolo A1 F – Marchiaro e Zago: “Primo set partito molto bene, poi siamo calate, abbiamo perso lucidità”