La sconfitta di domenica contro Civitanova, in casa qualche segno lo ha lasciato. Le parole di Lorenzo Bernardi a fine match sono state tutt’altro che tenere nei confronti della sua squadra. Intervistata da Matteo Marchetti per sportpiacenza.it, il n.1 della Gas Sales Bluenergy, Elisabetta Curti, pur confermando la fiducia nel tecnico e nel gruppo squadra, ha espresso il suo malewssere per una sconfitta difficile da mandare giù
SCONFITTA IMPOSSIBILE – “Domenica sembrava impossibile – spiega il massimo dirigente biancorosso – perdere una gara simile. Abbiamo vissuto emozioni incredibili e mia figlia dopo il terzo set mi ha detto: “Abbiamo vinto 25-16 con i campioni d’Italia”. Ci sono stati momenti di altissimo livello, ma purtroppo è mancato il guizzo decisivo”.
NON MOLLARE MAI – “Mai come quest’anno tutti i giocatori, ma anche lo staff, sono stati frutto di scelte ponderate e valutate con grande calma. Vedo come si allenano e lavorano tutti i giorni, per questo credo con grande fermezza che la squadra possa regalarci grandi soddisfazioni. Però in campo bisogna essere più cinici e più cattivi e soprattutto non mollare mai. Domenica ne abbiamo avuto l’esempio, non so dire se nel finale sia arrivato un nostro black out o se si sia trattato di una loro crescita, ma di sicuro potevamo chiudere la gara anche prima. Resta il fatto che, pur con i nostri limiti attuali che conosciamo, siamo rimasti in partita fino all’ultimo pallone con i campioni d’Italia”.
CLASSIFICA CORTISSIMA – “La classifica è cortissima e ci sono ancora molti scontri diretti, sinceramente non ho idea di come potrebbe finire. L’aritmetica dice che possiamo ancora chiudere fra i migliori, ma comunque vada uno dei miei obiettivi rimane la qualificazione alla Final four di Bologna… “.
CONDIZIONI SIMON – “Sta migliorando e siamo cautamente ottimisti. Ma non abbiamo alcuna intenzione di forzare il suo rientro, quando starà bene tornerà agli ordini del tecnico. Noi ovviamente speriamo sia il prima possibile”.
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