Il girone di ritorno si apre con una nuova trasferta per i Tucani del’Atlantide Brescia guidati da coach Zambonardi, chiamati ad anticipare il classico appuntamento di Santo Stefano alla sera del 23 dicembre, per poi tornare in campo l’8 gennaio, causa quarti di Coppa Italia che quest’anno non li vedranno protagonisti.
L’attenzione resta sul campionato, che si conferma il più equilibrato delle serie A2 da quando Brescia vi partecipa: undici squadre sono ancora racchiuse nello spazio di sette punti al termine dell’andata, conclusasi mercoledì sera con i recuperi di Castellana – Porto Viro e Vibo – Reggio Emilia, entrambi appannaggio dei rispettivi padroni di casa.
Venerdì alle 20, Tiberti e compagni avranno il duro compito di provare a ripetere la prestazione dell’andata contro la BAM (3-1), ben consapevoli che il Palasport di Cuneo sia ad oggi inviolato. La rosa di Zambonardi vede Esposito e Bisi ancora indisponibili: al loro posto sono però arrivati Mijatovic e Petráš. Per il tecnico e per gli atleti ci sono nuovi assetti da gestire, anche per l’obbligo di avere al massimo due stranieri in campo, e nuovi equilibri da trovare, mantenendo lucidità e denti stretti: “Di fronte abbiamo una squadra completa che, rispetto alla gara di andata, oggi ha parecchie certezze in più, e lo dimostra il fatto di essere imbattuta in casa, ma noi faremo di tutto per ribaltare il pronostico”, garantisce il coach bresciano.
Pallavolo A2 maschile – Brescia a Cuneo vuol ribaltare il pronostico
