Cisterna festeggia Santo Stefano con una piccola grande impresa. Si parla spesso di gara dai due volti, ma forse quella che si è vista a Taranto tra i padroni di casa guidati da Di Pinto e la Top Volley rappresenta davvero cosa può accadere in un campo di pallavolo.
Taranto con Falaschi lucido e preciso, con i tre attaccanti di palla alta Antonov (17), Loeppky (26) e Stefani (24) perentori a mettere a terra le sue invenzioni ha dominato primo e secondo set, poi la sfida ha cambiato padrone. Sono saliti alla ribalta, Dirlic sempre più giocatore di grande spessore e il “folletto” Gutierrrez una che batte senza paura e che salta come un grillo. Baranowicz li ha serviti in maniera oculata, Zingel e Rossi hanno fatto la loro parte sotto rete. Catania ha confermato di essere un libero di grandissime prospettive. La gara ha cambiato padrone. Cisterna ha mostrata più sicurezza nei finali di set e con 3 parziali vinti di misura ha fatto sua la gara. E conquistato 2 punti ed una vittoria preziosa: l’obiettivo dichiarato è sempre la salvezza, ma con 20 punti e 6 vittorie nel carniere il sesto posto in classifica conforta sogni di play off.
“E’ stata una partita molto complicata, – ha raccontato con soddisfazione Damiano Catania – iniziata male, loro stavano facendo un buon lavoro, poi il nostro coach ha fatto i cambi giusti e ci siamo presi la vittoria. Il primo obiettivo per noi è la salvezza, pensiamo partita per partita ad allungare in classifica e cerchiamo di entrare nei prossimi play off. Abbiamo elementi esperti che stanno facendo la differenza”.
Gioiella Prisma Taranto – Top Volley Cisterna 2-3 (25-13, 25-19, 24-26, 23-25, 13-15)
Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Loeppky 26, Larizza 10, Stefani 24, Antonov 17, Alletti 11, Rizzo (L), Ekstrand, Cottarelli. N.E. Pierri, Gargiulo, Andreopoulos. All. Di Pinto.
Top Volley Cisterna: Baranowicz, Kaliberda 2, Rossi 2, Dirlic 21, Bayram 1, Zingel 7, Sedlacek 15, Staforini (L), Gutierrez 18, Catania (L), Mattei 5. N.E. Lostritto, Martinez, Zanni. All. Soli.
ARBITRI: Simbari e Canessa.
Pallavolo SuperLega – Cisterna a Taranto prima delude poi risorge: la salvezza è sempre più vicina
