Tre sconfitte consecutive sanciscono l’apertura di una piccola crisi di risultati, e non solo, per il Club Italia femminile di Massimo Bellano. Probabilmente una logica crisi di rigetto per una squadra formata da giovani e giovanissime, chiamata ad ammortizzare le pressioni di un campionato di serie A2. Ma il neo-tecnico delle Azzurrine nella sua analisi tecnica del ko di Mondovì entra nel merito di quelli che sono i deficit attuali di Morello e compagne: “Purtroppo in Piemonte abbiamo avuto troppo poca qualità nel primo tocco, sia in ricezione, sia in difesa. Troppo alto il numero di ace subiti per potersela giocare in una partita che per il resto è stata molto equilibrata. Abbiamo lavorato meglio a muro, però in difesa c’è stata un po’ un’involuzione rispetto alle ultime settimane e tutto questo, insieme alla bravura dell’avversario, ha portato al risultato negativo. Non c’è dubbio però sul fatto che mentalmente ci fossimo e che ci siamo giocati la partita fino in fondo: in tutti e tre i set siamo rientrati da situazioni negative, ma ogni volta che tornavamo sotto nel punteggio venivamo ricacciati indietro dalle loro battitrici in salto, e questo ci ha molto penalizzato”.
Foto di Bonalore Images