(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it)– Dopo un lungo peregrinare per tre anni e mezzo nei vari impianti sportivi della zona (il PalaBotteghelle di Reggio Calabria, il PalaValentia di Vibo Valentia e la storica arena PalaCalafiore di Reggio Calabria), finalmente la OmiFer Palmi riesce a giocare nel proprio impianto del palasport “Mimmo Surace”, dopo un lungo “tira e molla” sui lavori di restyling, superando al termine di tre parziali una combattiva Volley Marcianise.
E’ stata una partita gradevole tra due squadre che hanno espresso una buona qualità di gioco, facendo divertire lo scarsissimo pubblico presente, ed è solo questo l’aspetto negativo di una piacevole serata sportiva, che non ha affatto ripagato gli sforzi compiuti in questi anni dalla società della ridente città della Costa Viola, presieduta dal patron Pino Carbone.
Il Palmi costretto a lasciare in panchina il suo bomber principe Pawel Stabrava per i cronici problemi alla schiena che lo stanno attagliando nelle ultime settimane e sostituito egregiamente dal 20enne opposto cuneese Davide D’Amato, top scorer del match con 16 punti, in un paio di circostanze ha provato di allungare nel punteggio, ma gli ospiti sono stati bravi a ricucire lo strappo. Nel rush finale (21–20), il minibreak decisivo è stato propiziato da un paio di ottimi recuperi difensivi, trasformati in punti dagli attacchi vincenti del solito D’Amato, Rau e da Marinelli, che da posto –4, ha siglato il punto del 25 a 22. Stesso clichè nel secondo parziale, con gli ospiti che sotto per 21–19, hanno trovato il primo vantaggio sul 22–23 con il laterale spagnolo Francisco Ruiz e successivamente sulle ali dell’entusiasmo sono riusciti a conquistare due set ball: nella prima circostanza è stato annullato da un mani out di Michele Marinelli, il secondo sul 24–25 da un primo tempo imperioso di capitan Gitto, mentre sul 26 pari, sono stati due muri imperiosi consecutivi di Giancarlo Rau e Sebastiano Marsili sugli attacchi dello spagnolo Ruiz a siglare il doppio vantaggio (28–26). Nella terza frazione, dopo il solito avvio punto a punto (8–7, 10–8), il Palmi trova la chiave per il break decisivo per mettere in discesa la contesa (21–13) e gestire senza troppi affanni il timido tentativo degli casertani di tentare un disperato e infruttuoso recupero, con il punto finale messo a terra con un attacco vincente da posto 4 realizzato dal “figlio d’arte” Peppino Carbone.
La decima perla stagionale, la sesta delle quali ottenuta nelle gare interne, consente a Carmelo Gitto e compagni di restare al quarto posto nella graduatoria generale a quota 29 punti e guardare con grande serenità al proseguo della stagione a partire dalla trasferta di domenica prossima a Casarano.
Il team dell’hinterland casertano, a quota 15, resta al penultimo posto con due sole lunghezze di ritardo dalla zona Play out dove gravitano le due laziali Sabaudia e Roma. Si vede nella formazione di Marcianise la mano del nocchiero pugliese Vincenzo Nacci, che dal suo arrivo ha già incamerato dieci punti con tre vittorie interne contro Napoli (3–2), Sorrento (3–0) Aversa (3–1) ed il punto conquistato sabato scorso, sempre al palasport di Sparanise contro il Modica. Serve, adesso, incamerare un paio di punti in trasferta per risalire qualche posizione e giocarsi la permanenza nella categoria nelle forche caudine dei Play Out.
OmiFer Franco Tigano Palmi– Volley Marcianise 3–0 (25-22 28-26 25-19)
PALMI: Marsili 3, D’Amato 16, Gitto 8, Rau 11, Marinelli 13, Carbone 6, Cappio (L1); Peripolli, Pellegrino, Ferraccù, De Santis (L2), Miscione, Non entrato: Strabala. Allenatore: Andrea Radici
MARCIANISE: Ciardo 3, Lucarelli 7, Orlando 5, Vetrano 4, Libraro 8, Ruiz 14, Vacchiano (L1); Leone 3, De Prisco, Bonina 2, Non entrati: De Luca, Bizzarro (L2). Allenatore: Vincenzo Nacci
Arbitri: Manzoni di Lecco e Spinnicchia di Catania
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