L’attaccante statunitense Nia Reed (classe 1996 186cm) è stata espulsa dalla Corea del Sud e le è stato vietato l’ingresso nel paese per un anno. La schiacciatrice, che vanta esperienze anche in Turchia, Francia e Brasile, quando è arrivata in Corea nel settembre 2022 è stata fermata dalla dogana perché in possesso di caramelle gelatinose al cannabidiolo, consentite negli Stati Uniti, vietate nel paese asiatico. Nia non sapeva del divieto e per questo non è stata accusata penalmente il giudice ha capito che lo aveva fatto per ignoranza. Ma l’Immigrazione ha deciso il 6 marzo scorso che deve lasciare la Korea entro il 5 aprile e che non potrà rientraci per 12 mesi.
Fonte: @ToFlyVolleyball