(Attilio Mercalli per iVolleymagazine.it) Vincere in trasferta il primo match dei quarti di finale di Champions League ha un grosso valore per la Igor Novara; infatti, per il passaggio del turno mercoledì prossimo basterà “portare a casa” 2 set e presumibilmente andare a giocarsi la doppia sfida di semifinale contro l’Eczacibasi Istanbul, vincente anche lei martedì in Polonia a Rzeszow con lo stesso punteggio delle novaresi. Approdare alla semifinale vorrebbe dire per la compagine piemontese addolcire la pillola di una stagione troppo di alti e bassi e dove la sua vera identità la si è vista solamente in poche partite, paradossalmente contro quelle squadre che in teoria dovevano essere più attrezzate. Infatti Novara ha si perso 4 volte con Conegliano, 2 in campionato, una in SuperCoppa e una nella semifinale di Coppa Italia, ma solo una volta è stata surclassata dalla corazzata veneta e poi però ha vinto due volte con Scandicci e una contro il Vero Volley. Ciò vuol significare che qualche cosa di buono c’era e c’è, ma alla squadra è mancata la continuità, non solo nei risultati, ma anche e soprattutto all’interno delle stesse partite dove di idea di bel gioco se ne è vista proprio poco. Il risultato che oggi come oggi, e con solo quattro giornate ancora da giocare dentro le quali cì sarà un match clou casalingo con Milano, Chirichella e compagne debbano lottare per conquistarsi solo un quarto posto in regular season e nulla più.
Ben venga quindi una ancora di salvezza chiamata Champions che permetterà in caso di superamento dei quarti di mantenere il club tra le 4 nobili formazioni europee. In più da considerare anche il pacchetto di introiti che la Champions assegna e che per l’Igor oggi è di 67.000 euro che saliranno in caso di successo nel ritorno con Stoccarda a 79.000 ma che poi daranno diritto al bonus riservato alle semifinaliste di ben 125.000 (che aumenterebbe in caso di ingresso in finale) senza contare gli appannaggi dei match di semifinale (20000 per ogni vittoria e 10000 per ogni sconfitta). Un tesoretto minimo, fate voi i conti, che darà sicuramente fiato al budget da investire per la prossima stagione in qualche giocatrice di qualità da aggiungere a quelle new entry che già si dice siano state contrattualizzate.
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