(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La Omi-Fer Palmi alza bandiera bianca al tiebreak contro la sua “bestia nera” Leo Shoes Casarano, dopo aver rimontato due set di svantaggio, lasciando comunque aperto il risultato per il passaggio del turno, che si deciderà nella sfida di ritorno in programma domenica prossima al palazzetto “Mimmo Surace” nella ridente città della Costa Viola.
Al di là della sconfitta, comunque, quello che lascia ben sperare per il proseguo di questi Play Off è stata la bellissima reazione mostrata sul taraflex salentino da Carmelo Gitto e compagni, capaci di rimettere con caparbietà e determinazione il match in perfetto equilibrio, che nel rettilineo finale della frazione decisiva non hanno più avuto la forza di tenere botta alla squadra di casa, capace di confezionare il break decisivo di 5–0 (da 7–7 a 12–7) che ha spianato la strada veros la vittoria finale, spinta dalle conclusioni vincenti dell’opposto Simone Marzolla (top scorer del insieme al polacco del Palmi Pawel Stabrava, con 25 punti) e del centrale Lorenzo Moschese (classe 2003), autore di 20 punti con un eccellente 82% di positiva offensiva. Per quanto concerne le prestazioni individuali, nelle file della giovane formazione pugliese bisogna segnalare sia la prestazione convincente dell’altro centrale Massimiliano Matani (classe 2002), che ha messo a terra 9 palloni con un brillante 82% di efficacia offensiva, che quella dei due attaccanti di posto quattro Gregorz Ciupa Lukasz e Nicola Giancotta, autori rispettivamente di 15 e 12 punti.
Per quanto concerne gli atleti della Costa Viola, oltre al solito “bombardiere” polacco Pawel Stabrawa, sono andati in doppia cifra sia il capitano Carmelo Gitto (11 punti, due dei quali al servizio) e Gabriel Pieripolli a quota 10, schierato titolare nei tre set finali al posto del “figlio d’arte” Peppino Carbone” in serata di scarsa vena dopo una seconda parte di stagione giocata su un rendimento abbastanza elevato.
Nel set di apertura il Palmi resta in scia dei salentini fino alla fase centrale (8–6, 12–10, 14–12), che poi trovano il break decisivo (18–13, 22–17) per incamerare senza troppi affanni il parziale con Ciancotta al terzo set boll, dopo gli errori dai nove metri di Fanizza e da un attacco in diagonale terminato fuori di Marzolla.
Il secondo parziale è molto equilibrato e intenso, con le squadre capaci di arrivare a “braccetto” fino a fine frazione (23–22), sorride ai padroni di casa che prima capitalizzano un grossolano errore del libero Cappio il quale nel tentativo di impostare l’azione del contrattacco per il 23 pari, gli scivola il pallone tra le mani, e dopo l’attacco vincente di Stabrawa (24 a 23) e successivamente si portano sul doppio vantaggio con un contrattacco vincente che non viene contenuto a muro di Gitto e Stabrawa (25–23).
Il Palmi, con le spalle al muro, reagisce da grande squadra, accorciando le distanze nel conto dei set (17–25) con Stabrawa, Rau, Gitto ed il neo entrato Perirolli in bella evidenza.
Quarta frazione “infuocata” con i pugliesi che si portano avanti (4–1, 8–6, 12–10), ma il Palmi riesce a recuperare e pareggiare prima sul 12–12 e dopo un altro timido tentativo di allungare di Casarano (14–12), piazza un mortifero break di sette punti a tre (17–21) che spiana la strada per rimettere in equilibrio la contesa, vanificando il tentativo di rimonta della squadra guidata da Fabrizio Licchelli (23–25).
Nel quinto e decisivo parziale si procede punto a punto fino al sette pari, con il Palmi che non riesce sotto per 12–7, risale con fatica fino al meno due (12–10), ma non riesce più a trovare gli acuti per ricucire lo strappo e cede 15–11 ai salentini che vincono per tre a due.
Leo Shoes Casarano– OmiFer Franco Tigano Palmi 3–2 (25–19 25–23 17–25 23–25 15–11)
Leo Shoes Casarano: Fanizza 1, Marzolla 25, Moschese 20, Matani 9, Cianciotta 12, Ciupa Lukazs 15, Prosperi Turri (L1); Peluso 1, Guadagnini, Rampazzo, Urso (L2) n.e., Floris n.e., Ulisse n.e.. Allenatore: Fabrizio Licchelli
OmiFer Franco Tigano Palmi: Marsili 4, Stabrawa 25, Gitto cap. 11, Rau 7, Marinelli 7, Carbone 2, Cappio (L1); Ferraccù, Peripolli 10, De Santis (L2) n.e., Miscione n.e.. Pellegrino n.e., D’Amato n.e.. Allenatore: Vandir Sergio Dal Pozzo*
Arbitri: Autori di Salerno e Pasciari di Napoli
* Andrea Radici era squalificato
