(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Si è chiusa anzitempo sempre al primo turno dei Play Off Credem Banca per la terza stagione consecutiva, l’avventura della Franco Tigano Palmi, sponsorizzata OmiFer, superata da una combattiva Leo Shoes Casarano, che ha vinto in casa la gara di andata alla frazione decisiva (mercoledì 12 aprile) e concedendo il “bis” nella sfida di ritorno disputata domenica 16 aprile al palazzetto “Mimmo Surace” di Palmi, terminata in quattro parziali (20–25 25–20 23–25 19–25).
Il team pugliese è proprio la vera “bestia nera” della squadra calabrese, perché già nella scorsa stagione agonistica, nel primo turno della post season (la formula era diversa perché già dal primo turno si giocava al meglio delle tre partite) aveva estromesso la squadra del patron Pino Carbone con un doppio tre a uno finale (mercoledì 20 aprile 2022 a Palmi domenica 24 aprile sul neutro di Cutrofiano).
Il bilancio complessivo tra le due contendenti sorride ai salentini, che sono riusciti ad imporsi complessivamente per ben sette volte nelle nove disputate, mentre il team della ridente città della Costa Viola si è saputo imporre lo scorso anno, e sempre in trasferta, nel match degli Ottavi di Del Monte® Coppa Italia A3 (1–3 finale, mercoledì 26 gennaio 2022) e nel ritorno della Regular Season (2–3 23–25 25–23 25–18 23–2513–15), domenica 27 marzo 2022).
Riavvolgendo il nastro di questa stagione agonistica 2022–2023, il bicchiere è senz’altro mezzo pieno considerando il disastroso avvio di stagione, con la sofferta vittoria al quinto set nel match iniziale sul neutro dello storico impianto dell’arena del “PalaCalafiore” di Reggio Calabria contro il Gruppo Stamplast M2G Green Bari e le tre successive sconfitte in trasferta con Shedipharma Sorrento (3–2) e in casa con Farmitalia Catania (1–3) e Leo Shoes Casarano (0–3), che hanno convinto il tecnico reggino Antonio Polimeni a rassegnare le dimissioni.
Alla guida del giovane team della Costa Viola, Polimeni ha conquistato una storica promozione in Serie A3 nel torneo 2018–2019, restando al timone nelle tre stagioni di Serie A3 per un totale di 77 match tra campionato (68 gare), Play Off (7) e Coppa Italia di categoria (2), con 39 vittorie (35 delle quali in regular season) e 38 sconfitte (33 in stagione regolare), per un totale di 741 set.
Con l’arrivo del nuovo tecnico Andrea Radici, che ha sviluppato gran parte della sua carriera proprio nella città umbra dove ha ottenuto risultati prestigiosi, c’è stata l’auspicata svolta, con la squadra risalita dal terz’ultimo posto occupato ex aequo con il Volley Marcianise, al terzo posto finale con 49 punti, dietro Farmitalia Catania (57) e Sieco Service Ortona (60 punti), frutto di 16 vittorie e 6 sconfitte. Un ruolino di marcia davvero superlativo per Carmelo Gitto e compagni, che nelle 22 giornate successive hanno totalizzato 46 punti, uno in più di Catania e due in meno di Ortona che ha poi conquistato la promozione in A2 superando nello spareggio promozione la Vigilar Fano (sconfitta esterna 2–3 e vittoria casalinga per 3–0), acuendo i rimpianti per una stagione che poteva terminare senz’altro con altre aspettative.
Tra le note liete, senza tema di smentita, le dieci vittorie consecutive interne in Regular Season conquistate tra il “PalaCalafiore” ed il palazzetto “Mimmo Surace”, con i prestigiosi successi ottenuti nel girone di ritorno con formazioni del calibro della Sieco Service Ortona (3–1 il finale, 8a giornata, sabato 18 febbraio), Maury’s Com Cavi Tuscania (3–0, 9a giornata, sabato 25 febbraio) e Aurispa Libellula Lecce (3–2, nell’ultima giornata della stagione regolare domenica 2 aprile), con le ultime due squadre battute con un roboante 0–3 a domicilio domenica 27 novembre 2022 al Palazzetto dello sport di Montefiascone (Viterbo) e al palazzetto dello sport di Tricase, sabato 17 dicembre 2022.
Da rimarcare con la matita rossa anche il doppio successo ottenuto contro la Wow Green House Aversa alla 10a giornata, dopo aver rimontato al “PalaCalafiore” un doppio svantaggio (22–25/23–25/) e imporsi con autorevolezza nei tre parziali successivi (25–19/27–25/15–7/), mentre più fragoroso il successo esterno conseguito domenica 5 marzo al Palacajazzi (0–3 il finale). Tra le note negative da menzionare, senz’altro, anche le tre sconfitte consecutive con il massimo scarto rimediate nella fase iniziale del girone di ritorno con Gruppo Stamplast M2G Green Bari, Farmitalia Catania e Leo Shoes Casarano e le quattro sconfitte consecutive tra campionato e Play Off, proprio con la compagine del Salento.
Per quanto concerne le prestazioni individuali, tutto il gruppo neroverde ha sempre giocato con il massimo impegno, dai laterali Michele Marinelli (secondo miglior realizzatore dei palmesi con 292 punti in 26 gare disputate, con una media di 11.2 a partita) al figlio d’arte Peppino Carbone, cresciuto gradualmente nel corso della stagione, l’esperto centrale modenese Giancarlo Rau, quarto atleta a superare la soglia dei 200 punti (207 per la precisione, 52 dei quali a muro), al libero Paolo Cappio, che ha chiuso in ottava posizione assoluta con il 36.2% di ricezione perfetta sulle 503 effettuate.
E poi le seconde linee Davide Pellegrino, Davide D’Amato, Gabriel Pieripolli, Mirko Miscione, Michele Farraccù, Marco Vincenzo De Santis, Stefano Remo e Gabriele Condorelli, questi ultimi due accasati nel corso della stagione in altri lidi: il centrale reggino Remo a Sorrento (A3) mentre il libero catanese Condorelli è rientrato nella società di appartenenza.
Una nota di merito particolare è altresì doverosa nei confronti di Pawell Stabrawa, il capitano Carmelo Gitto e Sebastiano Marsili. L’opposto polacco Pawell Stabrawa, è stato il vice cannoniere dei due gironi di Serie A3 con 561 punti (media 23,3 a partita) negli 85 set e 23 match disputati, con sette punti di ritardo dal tedesco Christoph Marks, in forza alla Vigilar Fano (girone bianco), autore di 568 punti nei 97 set, che ha giocato le 26 le gare stagionali. Stabrawa non è andato in doppia cifra in una sola circostanza, nella prima gara del girone di ritorno a Bari dove è uscito a metà del secondo parziale per infortunio (7 punti), realizzando il suo “best score” di 41 punti in Serie A3 nella sfida interna della 10a giornata contro Aversa (71 palloni attaccati con il 56% di positività offensiva), superando in 14 gare i 20 punti, mentre in 3 ha scavallato l’asticella dei 30 punti (36 punti nella 4a giornata di andata a Marcianise, 30 nella 8a e 34 alla 13a di ritorno in casa, rispettivamente contro Ortona e Lecce).
Il “sempreverde” centrale siciliano Carmelo Gitto è alla seconda stagione nella città che ha dato i natali tra gli altri al compositore musicale Francesco Cilea, compirà 36 anni il 3 luglio prossimo, ha all’attivo diciannove stagioni da professionista (10 campionati consecutivi in Serie A1/Superlega a Latina e Verona dal 2009 al 2019 e 4 tornei in serie A2 con Bassano, Siena e Castellana Grotte) per un totale di 445 incontri in carriera (285 in Superlea, 105 in A2 e 55 in A3), 2502 punti realizzati e 602 muri vincenti.
L’ex regista tra gli altri della Tonno Callipo Vibo Sebastiano Marsili, alla terza stagione consecutiva in A3, sempre attento e lucido nella gestione del gioco, mai banale, come un cartello in autostrada quando c’è la nebbia.
E dopo un secondo e terzo posto finale in Regular Season, la società della Costa Viola presieduta dal dinamico imprenditore Pino Carbone dovrebbe ripartire da questi tre punti fermi per preparare una squadra ancora più competitiva, per consolidare la sua crescita dietro la portabandiera Tonno Callipo Vibo Valentia, che sta preparando la finale Play Off di Serie A2 contro Bergamo, per puntare ad un immediato ritorno in Superlega.