(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Mancava in serie A da qualche anno. Da tre anni il volley Mantova ci provava nel maschile col Gabbiano e nel femminile con la Nardi. Squadre che in passato avevano già conosciuto il grande palcoscenico del volley nazionale. Il Gabbiano non è riuscito a conquistare l’A3 con i play off che negli ultimi anni sembrano diventati una maledizione. E’ riuscita invece l’impresa di salire in A2 al terzo tentativo consecutivo alla Nardi Volta proprio nell’anno in cui ci puntava meno.
Le collinari di Fabio Tisci e del presidente Sergio Longhi superano anche in gara 2 le pisane di Castelfranco di Sotto, 3-1 in Toscana e 3-2 in casa, e Volta torna in A2 a distanza di 13 anni. La il primo precedente di Volta fu nella stagione 2006-2007 e poi nelle tre stagioni successive con disputa dei play off promozione in A1. A volte dunque ritornano. Un sogno che si realizza nel crescendo di una annats iniziata con un roster giovane da amalgamare e cresciuto tappa dopo tappa fino ai play off e le vittorie con Legnano e Castelfranco di Sotto che hanno portato ad una promozione strameritata sul campo.
Gara 2 di finale si è prolungata per oltre due ore e ha riservato tante emozioni in un palasport gremito in ogni ordine di posto. Volta paga all’inizio il fatto di giocarsi la prima chance di promozione, si blocca e le toscane lo vincono in carrozza. La Nardi reagisce, pareggia i conti ma nel terzo set sono ancora le ospiti ad andare sul 2- 1 , ad un set dalla bella che possono giocarsi in casa. Volta gioca un quarto set perfetto trascinato da Tellaroli, top scorer con 24 punti e lascia solo 12 punti alle toscane dopo averne fatti 13 nel primo. La battuta fa la differenza nel tie break e Volta vola in A2 con il pubblico che impazzisce sulle tribune.
Al settimo cielo lo storico presidente Sergio Longhi e il tecnico Fabio Tisci. Il primo spiega il miracolo: “A volte le cose non vanno come programmi. Doveva essere una squadra con un progetto di inserire giovani e stasera siamo emersi nonostante le avversarie ci abbiano messo in difficoltà. Un risultato arrivato nel tempo e insperato alla vigilia del campionato. Grandi meriti vanno al nostro direttore generale Alberto Roffia che ha plasmato e diretto la squadra. La promozione in A2 non era preventivata e tutto è arrivato in anticipo. Cercheremo di capire cosa fare con calma. Le scelte fatte hanno pagato dopo un inizio difficile ma alla fine il talento e la fisicità sono uscite alla grande
e abbiamo raggiunto un traguardo davvero insperato. Voglio dedicare questa promozione ad un nostro dirigente scomparso di recente, Angelo Zini”.
Commosso il tecnico Fabio Tisci. “Vince solo chi ci crede, non sono i nomi a vincere. Sapevamo che stasera era molto difficile e nel primo set abbiamo pagato l’emozione e la paura di vincere. Ma alla fine le ragazze si sono ricompattate e sono state immense e siamo andati a conquistarci quello che ci meritavamo. Il quarto set ci ha caricato e nel quinto abbiamo aggredito da subito al servizio. Fare pallavolo a Volta è facile e col lavoro, dopo alti e bassi, abbiamo acquisito esperieza fino a vincere le ultime tre. Un po’ come l’Italia di De Giorgi all’Europeo. Dedico la vittoria a mia madre, morta prima della preparazione, allo Staff, a Roffia in particolare. Una vittoria di tutti. Quando ci sveglieremo capiremo dove siamo e cosa fare”.
NARDI VOLTA MANTOVANA-FGL ZUMA 3-2 (13-25 25-21 21-25 25-12 15-9)
NARDI VOLTA MANTOVANA: Coveccia 12, Pandolfi 1, Rizzi 1, Biesso 13, Benetti 8, Campana 7, Di Nucci (L), Pasquino 6, Tellaroli 24. Non entrate: Mutti (L) e Spigarolo. All. Tisci.
FGL ZUMA: Zuccarelli 13, Chisari 13, Bertelli, Dellamico, Tesi (L), Muzi 18, Focosi, Tesanovic 7, Fava 9. Non entrate: Marocchini, Giannoni (L), Boldrini, Beconcini. All. Menicucci.
ARBITRI: Ancona e Petrera
Foto di Roberto Muliere
