Dopo 15 anni Santi Orduna torna a giocare nel PalaCatania. Ieri la Farmitalia ha ufficializzato il suo arrivo e quello di Poul Buchegger. Il regista argentino intervistato da Giovanni Finocchiaro per la Sicilia ha così spiegato la sua scelta
BELLA SORPRESA – “Il trasferimento a Catania è stata una bella sorpresa per me. Ho accettato con entusiasmo la proposta dei dirigenti. Ed è una sorpresa per tutti che Catania abbia preso la Superlega da Vibo. Come tutti i catanesi ero contento che ci potesse esserci un titolo di massima serie in Sicilia”.
PRIMO ANNO – “A Catania ho vissuto il campionato di A2 nel 2008. Era il mio primo anno in Italia, fu una stagione travagliata, ma quel gruppo aveva voglia di lottare e mai abbiamo mollato nonostante la difficoltà. Ricordo i successi contro Roma in casa per 3-0 quello contro Castellana super favorito per 3-1. Quella stagione l’ho sempre portata dentro di me: ha rappresentato qualcosa di speciale che ha mosso la mia carriera in Italia”.
FIDUCIOSO – Oggi arrivo con più esperienza sulle spalle. Sono fiducioso per quello che si sta costruendo a Catania. La società ha creduto in me e sta preparando una stagione importante”.
WALDO KANTOR – “Da due anni allena, la Farmitalia, Waldo Kantor e per un regista come me è stato un riferimento, un modello da seguire, l’ispirazione tecnica e tattica. Sono sempre rimasto in contatto con Mauro Puleo che oggi resta in Farmitalia come uomo delle statistiche. Insomma, è stata una scelta felice per me”.
BUCHEGGER – “Con Paul ho condiviso la stagione a Ravenna con la Challenge Cup vinta. A Vibo abbiamo vinto l’A2. Con lui ho una intesa che va al di là del fattore tecnico. Siamo amici e sfruttiamo ogni particolare per tentare di vincere le partite”.
GRUPPO AGGUERRITO – “Che squadra sarà la Farmitalia? Un gruppo agguerrito che potrà combattere in tutte le situazioni, il successo lo dovremo costruire noi e lo staff in allenamento perché le vittorie non arrivano da sole”.
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