5 stagioni in A1, 5 in A2 e, con la prossima, 5 in A3. È questo il curriculum del nuovo opposto del Volley Team Club Stefano Giannotti, padovano classe 1989 che vanta nel suo palmares anche un Campionato ed una Coppa Italia A2 in cui è stato votato MVP della finale.
“Conosco molto bene Stefano avendo vinto una B2 a Mestrino ed è già il secondo anno che provavo a portarlo a San Donà – commenta il DS Eugenio Tassan – per me è uno degli opposti più forti della categoria. Quest’anno a Garlasco ha dimostrato il suo valore e quando gli abbiamo proposto il nostro progetto ha accettato subito la nostra offerta. Con lui la squadra è davvero competitiva, ci può dare una grossa mano un termini di esperienza in A3 avendo giocato tantissimo in Superlega a Padova dov’era titolare e poi in A2. Per il Volley Team Club è un onore avere un giocatore di questo calibro in squadra”
Una carriera lunga per Stefano Giannotti che ha avuto Padova con tappa principale tra A1 e A2 (7 anni in totale) e poi un girovagare per l’Italia tra Monza in A1, Bolzano, Spoleto e Brescia in A2 e Grottazzolina, Macerata, Galatina e Garlasco in A3. Proprio a Pavia, lo scorso anno, ha trascinato la squadra con 507 punti al quinto posto in regular season e agli ottavi dei playoff.
“Ho sentito il DS Tassan, mio ex compagno di squadra, che mi ha illustrato il modo in cui stanno costruendo la squadra – spiega il nuovo opposto Giannotti – e dopo un tira e molla che durava da qualche anno ho appurato che il modo di pensare del Volley Team Club combacia con il mio modo di vedere la pallavolo. Nonostante l’età ho ancora voglia di darmi da fare, altre società mi avevano proposto un contratto ma non avevamo la stessa filosofia. Anche la vicinanza a casa ha avuto il suo peso, difatti dopo Padova è il primo ritorno in Veneto.”
Qualità e tanta esperienza per coach Moretti. Un colpo che può spostare gli equilibri del Volley Team Club e della Serie A3, campionato che anno dopo anno diventa sempre più competitivo anche secondo lo stesso Giannotti “Come al solito si rimescolano le carte in maniera clamorosa. Squadre molto forti cambiano giocatori per diventare ancora più forti come Fano e Macerata ma anche le neopromosse si stanno rinforzando parecchio e cito Mirandola che ha costruito una buona diagonale acquistando il mio amico Quartarone. Sarà un anno in cui bisognerà faticare e mettercela tutta ma siamo qui per questo“.