Pallavolo B1 femminile – L’Azimut Giorgione ricomincia da… 4

L’Azimut Giorgione getta le fondamenta della nuova serie B1 e ufficializza le quattro pietre angolari. Saranno Andrich, Ceron, Morra e Pincerato le atlete dalle quali ripartire, confermate all’interno di una prima squadra che si preannuncia rinnovata.
Erica Andrich, entrata in punta di piedi a far parte del collettivo di Castelfranco, ha condotto una stagione entusiasmante esibendo un crescendo inarrestabile. Il suo cognome localizza la provenienza: Andrich coincide infatti con la sua origine, una frazione di Vallada Agordina, nel bellunese. La schiacciatrice 25enne ha guadagnato il posto in campo e, grazie anche ai suoi 185 cm., è diventata un punto di riferimento indiscusso in fase offensiva.
Assieme ad Andrich, continuerà a vestire la maglia di Castelfranco Sara Ceron (189 cm.), trentenne padovana psicologa di professione. Alle spalle della centrale, una lunga esperienza in A2 (scudetto under 18, due Girl League, Coppa Italia di A2, promozione in A1) e tanta voglia di giocarsi una stagione dall’inizio alla fine dopo l’operazione alla spalla. Si è fatta vedere in campo nel finale di campionato e ha dato dimostrazione di poter recitare un ruolo da protagonista in B1.
Maglia di libero per Lucia Morra. Proviene dall’astigiano e milita in serie B da dodici stagioni. La 27enne, alla sua terza annata a Castelfranco, in seconda linea è una sicurezza e all’interno dello spogliatoio incide positivamente grazie alla sua grande capacità di fare gruppo.
Infine, in cabina di regia resta Giulia Pincerato (182 cm.). Anche in questo caso si tratta di un’importante conferma perché la 36enne di Legnaro (PD) in B1 fa la differenza. Non solo nella distribuzione dei palloni ma anche a muro, in battuta e nella lettura della partita. La sua esperienza non si discute: per lei, solo serie A dal 2004 al 2021. Nel suo palmares, un titolo di campionessa d’Europa under 19, un’Universiade, una Coppa Italia di A2, una Challenge Cup oltre ad un terzo posto in Champions League, un terzo posto ai Giochi del Mediterraneo, una finale scudetto e tre promozioni in serie A1.
Bastano queste quattro conferme per inquadrare le intenzioni dell’Azimut Giorgione che ufficializzerà tre o quattro nuovi acquisti e, soprattutto, introdurrà in pianta stabile altrettante atlete appena uscite dall’under 18 finalista nazionale. In linea con la politica dell’ormai 55enne società di Castelfranco, da sempre orientata da e per i giovani.