La seconda novità nel reparto schiacciatrici della Futura Volley arriva dai Balcani e più precisamente dalla Croazia: è Lea Cvetnic, seconda straniera tra le ‘cocche’, ma ottima conoscitrice del campionato italiano, tanto che quella alle porte sarà per lei la settima stagione consecutiva tinta di tricolore.
Nata a Zagabria il 2 febbraio 1999, 186 cm di altezza, una laurea in Economia che l’attende nelle prossime settimane ed un curriculum che recita di ben 6 stagioni all’attivo tra A1 e A2, di cui le ultime tre con la maglia delle “leonesse” della Millennium Brescia con la quale ha conquistato una finale promozione, proprio nella passata stagione, e la vittoria della Coppa Italia nella stagione 2021/2022.
Successi non solo in terra italiana per Lea, che incomincia a farsi le ossa ed arricchire il suo palmares sin da giovanissima, nella sua terra natale, quando spicca il volo nel mondo del volley da prima nel Haok Mladost e poi nel Ok Marina Kaštela, con la cui casacca sulle spalle mette a segno lo storico ‘triplete’ con la vittoria di Campionato, Supercoppa e Coppa Nazionale.
Prestazioni queste, che nel giro di poco la proiettano anche in orbita nazionale, considerata una delle giocatrici più promettenti del panorama croato, nel 2016 conquista il premio come top scorer alla World Cup 2019 e nel 2017 parte alla volta del World Grand Prix con la nazionale maggiore.
Nella stagione 2017/2018 il suo approdo in Italia, dove sono tre le stagioni consecutive in A2, nell’ordine con le maglie di Caserta, Roma e Sassuolo. Il grande salto verso la massima serie arriva nella stagione 2020/2021 alla corte di Brescia, che punta forte su di lei per tre stagioni consecutive. Proprio con la casacca giallonera numero 9, oltre ai già citati successi di squadra, non mancano anche le soddisfazioni personali, tra cui spicca la vittoria del titolo di MVP della Coppa Italia vinta per 3-1 nella notte del Belladelli Forum di Villafranca contro San Giovanni in Marignano.
A confermare l’incisività ed il peso specifico non indifferente sul campo di questa atleta 24enne, ci sono i numeri della stagione appena archiviata: 411 punti realizzati (di diritto nella top ten tra le pari ruolo) nelle 32 gare disputate ed una percentuale di efficacia in fase realizzativa tra le migliori del torneo.
Quali sono state le motivazioni principali che hanno spinta ad accettare la proposta della Futura ?
“Sicuramente una delle motivazioni principali è stata l’univocità di visione, di intenti e la voglia sia da parte mia che della società di perseguire gli stessi obiettivi. Questo è stato sicuramente un aspetto determinante nella trattativa in generale. Parlando con la società, ma anche con alcune ex compagne di squadra che hanno giocato qui, ho avuto subito un impressione assolutamente positiva di questo ambiente e non vedo l’ora di inizare.”
Personalmente quali pensi potrà essere il valore aggiunto che potrai dare alla squadra ?
“ Credo che i miei punti di forza siano principalmente l’attacco ed il servizio, guardando in modo più specifico alla parte tecnica, sotto altri aspetti più caratteriali sicuramente direi la grinta e la tanta voglia di fare dando sempre il massimo in tutte le occasioni.”
Che tipo di campionato ti aspetti il prossimo anno ?
“Sinceramente credo che non esista una formula magica che a prescindere da tutto ci possa permettere ora di avere la certezza di arrivare all’obiettivo. Quello che ho imparato in questi anni è che non importa quanto una giocatrice sia forte a livello personale, ma quanto più che si crei un bel gruppo in cui ci sia fiducia reciproca e ci si aiuti a vicenda. Ciò che conta, inoltre, è il fatto di saper vincere che è altra cosa dall’essere semplicemente forte tecnicamente. Chi avrà sviluppato maggiormente queste doti e si presenterà con il giusto atteggiamento nei momenti cruciali avrà la meglio. Come ogni anno, ci saranno sempre tante squadre di livello, dunque bisognerà tenere sempre gli occhi aperti contro chiunque perché ne abbiamo avuto la prova già la passata stagione che i passi falsi possono capitare in qualsiasi frangente. La cosa più importante da fare sarà quella di concentrarci solo su noi, lavorando bene e dare sempre il nostro massimo.”