Conclusa con l’eliminazione nei quarti di finale la Volleyball Nations League, la nazionale azzurra femminile guarda al prossimo obiettivo, significativo ed importante: il titolo Europeo di cui l’Italia è detentrice dopo il trionfo 2021 e che in questa estate Sylla e compagne giocheranno in larga parte in casa ad iniziare dall’inaugurazione del 15 agosto nell’Arena di Verona nella gara contro la Romania.
L’Operazione Europa si è iniziata ieri, mentre la squadra della VNL stava rientrando da Arlington (a causa dello sciopero aereo atterrerà in Italia soltanto domani), con il raduno del poker di titolari (Bosetti, Egonu, Orro e Pietrini) che si sono ritrovate al Centro Pavesi, dove già da qualche giorno stava lavorando il Gruppo B, che annovera tra le altre anche Fahr e Lubian.
Per Egonu e compagne si tratta della vera ripresa dell’attività, dopo un lungo periodo trascorso tra recupero fisico e vacanze, a meno di 5 settimane dall’inizio della rassegna continentale (nel mini raduno di Roma per loro ci sono stati soltanto dei test).
Il Campionato Europeo è il secondo appuntamento della stagione, passaggio agonistico fondamentale, non solo per ribadire la superiorità tecnica della squadra di Davide Mazzanti, ma anche (e forse soprattutto) per raggiungere la miglior condizione in vista dell’impegno successivo, la qualificazione olimpica, che l’Italia giocherà a Lodz in Polonia, debuttando il 16 settembre, lo stesso giorno della finale dell’Europeo maschile, contro la Corea del Sud, per poi affrontare nell’ordine: Slovenia, Thailandia, Colombia, Stati Uniti, Germania e Polonia. Un girone decisamente non facile, dove ci sono, oltre al sestetto tricolore, altre 3 partecipanti alle Finals di VNL. In palio la qualificazione diretta per le prime 2 classificate.
- Pallavolo A3M – Regia portoghese per Lecce: Josè Pedro Monteiro
- Pallavolo Mercato – Rinforzo a stelle e strisce per Trento: ecco Madeleine Gates