Per il ruolo di opposto, l’Hermaea Olbia sceglie uno dei talenti del volley nazionale: per la stagione di Serie A2 2023/2024, coach Dino Guadalupi potrà contare su Virginia Adriano, “azzurrina” classe 2004 proveniente dal Club Italia.
Nata a Torino il 22 luglio 2004, alta 196 centimetri, Adriano ha mosso i primi passi con la formazione del Pino Torinese per poi passare all’Involley Piemonte, formazione con cui ha portato avanti il suo percorso di crescita per 4 stagioni. Le sue doti non sono sfuggite al Fenera Chieri, club della massima serie che nel 2021/22 l’ha tesserata affidandole un ruolo chiave sia nella seconda squadra di B2 che in Under 18. Nella stessa stagione ha inoltre avuto modo di partecipare alla preparazione e agli allenamenti dell’A1. Nell’ultima annata, infine, Adriano ha militato in A2 con i colori del Club Italia (311 punti messi a terra in 32 partite).
Dal 2018, inoltre, la nuova giocatrice hermeina è una habitué dell’Azzurro. La scorsa estate, con la Nazionale Under 19, ha conquistato la medaglia d’oro ai campionati Europei e alle Olimpiadi giovanili. Attualmente sta affrontando i collegiali a Darfo Boardio in preparazione al Mondiale Under 21 che si svolgerà in Messico a metà agosto.
“La scelta di approdare a Olbia è stata influenzata dai feedback positivi – spiega Adriano – la società mi è stata presentata come molto seria e calorosa, accompagnata da uno staff con ambizioni e voglia di fare. Oltre le motivazioni “tecniche”, ho visto la scelta di Olbia come un’ottima sfida per raggiungere traguardi personali e uscire dalla zona comfort essendo letteralmente ‘fuori continente’ e quindi una realtà nuova e stimolante. Per quanto riguarda gli obiettivi personali e di squadra, spero di creare un buon feeling in campo, ma anche costruire un gruppo che si sappia aiutare nei momenti di difficoltà. La chiamata con coach Guadalupi è stata determinante nella scelta, perché mi ha trasmesso molta sicurezza e fiducia nel progetto. Dentro il campo cerco di trasmettere positività anche nei momenti no e non mi mostro arrendevole. Fuori sono una persona abbastanza timida ma so farmi rispettare. Sono consapevole che troverò un ambiente completamente diverso da quello da cui arrivo, non vedo l’ora di iniziare insieme alla mia squadra e tutta la società!”