(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Davide Saitta ritrova il territorio pontino dopo tredici anni dall’ultima volta, quando l’esperto regista difendeva i colori dell’allora Andreoli Latina guidata da Giampaolo Medei. Arrivato da Padova dopo l’ennesima salvezza ottenuta in carriera, il regista siciliano avrà il compito di guidare un roster giovane e senza tanta esperienza nel campionato nostrano.
“Ritorno qui ritrovando Candido Grande e Gianrio Falivene – spiega Saitta – oltre a Guillermo Falasca, con cui ho condiviso un’esperienza da giocatore. Conosco la sua professionalità e la sua puntigliosità nei dettagli per poter migliorare sempre. A questi livelli è importante avere un allenatore attento ai particolari. Farà un ottimo lavoro, noi cercheremo di aiutarlo. Sono abbastanza contento della squadra, penso che ci siano le condizioni per poter lavorare bene, poi il campo ci dirà la verità”.
Saitta sarà il giocatore con più anni in SuperLega della squadra, dopo i due centrali Rossi e Mazzone. Il regista sarà un punto di riferimento per il gruppo, dovendo raccogliere idealmente l’eredità lasciata da Baranowicz: ”Dopo tante stagioni essere un punto di riferimento è un piacere ed un onore. Ci sono tanti giovani ma anche Mazzone e Rossi hanno tanti anni ad alti livelli alle spalle e starà a noi cercare di guidare la squadra. Ci sono le carte in regola per fare un buon lavoro. Sono contento di tornare in un ambiente per me quasi del tutto nuovo, ricco di novità. Il Lazio è una regione che ha tanta fame di pallavolo e Cisterna è pronta ad accogliere i tifosi che verranno a sostenerci”.
L’obiettivo salvezza sarà fondamentale per dare subito continuità al nuovo corso del Cisterna Volley, in attesa che il campo possa rivelare le reali potenzialità della formazione allestita dalla società laziale: ”Chi non conosce il campionato pensa che retroceda una squadra su dodici, noi invece sappiamo che la lotta salvezza si restringe a quattro squadre. Senza girarci intorno a lottare per la salvezza saremo noi, Catania, Taranto e Padova, almeno sulla carta. Dovremo essere più bravi di queste avversarie, cercando di fare punti anche con le altre corazzate come Civitanova e Trento ad esempio”.
Saitta potrà contare su un parco schiacciatori molto fisico, seppur inesperto. Dal confermato Bayram a Peric e Faure: ”Questi giocatori devono trovarsi a proprio agio, capendo la responsabilità e l’importanza di quello che stanno facendo. Allo stesso tempo dovranno essere sereni in quello che fanno perchè con rispetto reciproco e massimo impegno riusciranno a togliersi delle soddisfazioni. Giocando bene a livello personale aiuteranno anche la squadra a raggiungere gli obiettivi. Dobbiamo raggiungere la salvezza il prima possibile, andiamo su ogni campo per fare punti”.
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