Pallavolo FIVBWomensU21 – Italia-Giappone: Marco Mencarelli con calma ed esperienza insegue l’ennesima finale

(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Una lunga attesa, prima di giocare la semifinale contro il Giappone. La tensione sale nel clan azzurro. Tra le ragazze che stanno per giocare una sfida (all’1 di notte a Leon in Messico) che vale un esame di maturità, comunque vada a finire poi la finale.
Chi è rimasto calmo e serafico è il ct Mencarelli, uno che di semifinali Mondiali ne ha giocate tante, da quella lontana come vice-Bonitta nel 2002 nel Mondiale assoluto vinto a Berlino. Per proseguire poi a Lima nel 2011 quando l’Under 20 con Diouf vinse il titolo. E 4 anni dopo sempre nella capitale del Perù quando nasceva la nazionale di Orro ed Egonu nell’Under 18 e poi ancora nel 2017 in Argentina facendo una meravigliosa doppietta. Poi gli Usa nel 2019 e la Russia nel 2021 gli impedirono il tris in finale. Marco è senza ombra di dubbio il più importante tecnico delle squadre giovanili italiane della storia.
BILANCIO POSITIVO “Arriviamo a queste semifinali con un bilancio estremamente positivo – afferma Marco Mencarelli con la tranquillità e la calma di sempre -. Abbiamo compiuto un percorso netto caratterizzato da partite che sono risultate più agevoli del previsto, alternate a gare più complesse con momenti molto tirati. Mi riferisco ai due match contro il Brasile, a quello con gli Stati Uniti e all’ultimo set della partita con la Turchia, quindi con gli avversari più blasonati di queste due prime fasi. Sono molto soddisfatto della crescita della squadra, delle intese e dei meccanismi di gioco, sia dei risultati che in generale abbiamo conseguito sul campo in termini di gioco e di punti fatti”.
TUTTE HANNO DIMOSTRATO – “Tutte le ragazze hanno preso parte a queste gare che abbiamo giocato, sia nella prima che nella seconda fase – spiega ancora Mencarelli -. Sono molto soddisfatto del contributo che hanno dato, spero che lo siano anche loro. Quando sono state chiamate in causa nelle rispettive competenze mi sembra ci siano state delle risposte nel complesso positive. Tramite i cambi che abbiamo fatto, abbiamo gestito sia momenti dal punto di vista tattico che momenti difficili dei vari set. Di sicuro il fatto che tutte quante abbiano dimostrato a sé stesse, alle compagne e all’avversario del momento di essere in grado di entrare in campo e dare un contributo positivo alla squadra, credo sia fondamentale per arrivare a questi scontri di semifinale e finale”.
MI ASPETTO ALTRI PASSI AVANTI – “Nel corso delle prime due fasi abbiamo identificato degli aspetti che volta in volta abbiamo fatto vedere alle ragazze, abbiamo costruito insieme a loro le rispettive consapevolezze e la possibilità di aggiungere qualcosa in più la volta successiva – conclude Mencarelli -. Per queste due ultime partite mi aspetto che si continui a fare quei passi avanti che sono auspicabili per affrontare al meglio queste situazioni emotivamente più cariche di pressione. In semifinale affronteremo il Giappone. E’ una squadra che abbiamo avuto modo di conoscere perché abbiamo giocato contro di loro due amichevoli qui in Messico prima dell’avvio di questo Mondiale. E’ una squadra che gioca e interpreta una pallavolo in un modo po’ diverso dal nostro da un punto di vista organizzativo e dei meccanismi di gioco, ma Il fatto di averle già incontrate ci dà la possibilità di vedere e verificare le loro propensioni. E’ una partita che dovremo affrontare con la costante aggressività del campo avversario aspetto su cui siamo cresciuti più di ogni altro durante questa seconda fase. Andiamo consapevoli che il percorso che siamo facendo è sicuramente in un trend positivo”.