(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Al “PalaRescifina” arriva la quinta sconfitta consecutiva per la Volley Soverato nella sesta giornata del girone di andata della Regular Season, la quarta con il più classico dei punteggi, che impantana le cavallucce marine ancora di più nei bassifondi della graduatoria generale e sorride, invece, al Città di Messina, che consolida la solitaria terza posizione con 15 punti, uno in meno della vice capolista Bartoccini–Fortinfissi Perugia.
In testa alla classifica è collocata a punteggio pieno la Futura Giovani Busto Arsizio, che nel big match di giornata ha superato con un perentorio tre a zero la Valsabbina Millenium Brescia, in attesa della sfida di cartello tra le prime due della classe che andrà in scena al “Pala Barton” nell’anticipo previsto per sabato prossimo, con inizio alle ore 20:00.
Le cavallucce marine, nel primo dei due match casalinghi consecutivi contro la neopromossa Nuvoli Altafratte Padova (unica formazione a non aver ancora vinto insieme alla Sirdeco Volley Pescara), sono consapevoli di non poter più sbagliare e solo con una vittoria da tre punti possono ancora mantenere la fiammella della speranza di poter agganciare quella quinta posizione, attualmente occupata da Talmassons, già distante otto lunghezze (11 contro 3), che vale la permanenza diretta nella seconda categoria nazionale del volley rosa senza passare dalle forche caudine dei Play Out.
Il “Derby del Sud” in pratica è durato soltanto un set, il primo, dove la formazione calabrese ha lottato con grande caparbietà e determinazione, trascinata dalle perentorie conclusioni della sua opposta Felisa Okenwa Akuabata, top scorer del match con 24 punti complessivi, dodici dei quali messi a segno in un primo set a dir poco superlativo, con un ace, due muri vincenti, ed un efficace 53% di positività offensiva nei 40 palloni giocati.
La squadra di Ettore Guidetti dopo un convincente avvio (2–6/7–11/), si fa riprendere nel punteggio dalle padrone di casa e nell’emozionante rush finale dopo aver annullato una palla set (24–23) con un attacco di Alma Frangipane, ma ha avuto anche l’occasione di un set point (24–25) cancellato dalla poderosa conclusione vincente dell’opposta americana Kelsie Payne (25–25). Messina si riporta avanti con un altro attacco vincente della Payne (premiata al termine della contesa con il titolo di MVP), mentre nell’azione successiva l’attacco di poco fuori della connazionale Okenwa consegna il parziale alla squadra di Fabio Bonafede.
Nei due set successivi la squadra di casa controlla senza particolari difficoltà la sterile reazione delle cavallucce marine e con un doppio 25–18 fa scorrere i titoli di coda alla contesa.
Città di Messina– Volley Soverato 3–0 (27–25 25–18 25–18)
CITTA’ DI MESSINA: Galletti 2, Payne 22, Modestino 8, Mearini, Battista 12, Rossetto 2, Maggipinto (L1 ); Martinelli 10, Catania, Joly 5, Ciancio n.e., Felappi n.e., Michelini n.e., Magtibay (L2) n.e.. Allenatore: Fabio Bonafede
VOLLEY SOVERATO: Orlandi 2, Okenwa 24, Guzin 6, Tolotti 2, Jurdza 2, Frangipane 2, Vittorio (L1); Buffo cap. 4, Coccoli, Zuliani, Romanin, Barzabeni n.e.. Allenatore: Ettore Guidetti
Arbitri: Morgillo e Pasciari della di Napoli.
Foto di Daniela Critelli
