(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Seconda sconfitta stagionale interna, la quarta stagionale nelle sei gare fin qui disputate per la Omifer Franco Tigano Palmi, che si fa sorprendere da una tenace e agguerrita Just British Bari, capace non solo di ribaltare la contesa dopo uno svantaggio iniziale di due set a zero e 22–20 nella terza frazione, ma di operare l’aggancio alla formazione gialloblù e al Marcianise in graduatoria generale a quota cinque punti, lasciando l’ultimo posto in classifica alla Plus Volleyball Sabaudia, sconfitta in casa con un eloquente 0–3 finale dalla Avimecc Modica.
Se nelle due precedenti vittorie al fotofinish contro Sabaudia in trasferta e Marcianise in casa il classico bicchiere poteva essere considerato mezzo pieno, nel terzo match maratona (150 minuti di gioco) di questo primo quarto di stagione contro la formazione del capoluogo pugliese è senza tema di smentita per tre quarti vuoto, soprattutto per la incapacità di Carmelo Gitto e compagni di chiudere la contesa nei diversi momenti in cui ne hanno avuto la possibilità. E non ci riferiamo soltanto al finale del terzo set, ma sia nel quarto parziale sempre condotto con un margine rassicurante di quattro/ cinque punti quando nelle fasi conclusive sul 21–17 e successivamente 22–19, si materializza il devastante ed inspiegabile contro – break di sei punti a zero, che riporta il match in perfetto equilibrio tra lo stupore del pubblico presente.
Ma non è finita qui: la vera “frittata” si realizza nella frazione decisiva con i gialloblù palmesi avanti 5–1, 8–4 e 10–6, che sembrano avere in pugno la vittoria, ma il solito “braccino corto” consente ai “galletti” baresi di recuperare lo svantaggio (10 pari) e sulle ali dell’entusiasmo di mettere il punto esclamativo sulla contesa, con un torrenziale break complessivo di nove punti a due, per il 12–15 conclusivo, con alcune ottime realizzazioni dell’opposto cubano Padura Diaz, autore di 24 punti, ma ancora con una condizione psicofisica alquanto precaria. In doppia cifra per la compagine pugliese guidata da coach Paolo Falabella il centrale Sandi Persoglia a quota 14, tre dei quali a muro e con un ottimo 61% di positività offensiva, laterale polacco Michal Wojcik ed il compagno di reparto, l’ex canturino Alessandro Galliani, entrambi autori di dieci punti, ma un prezioso contributo lo ha fornito nel quinto set anche l’altro centrale Riccardo Cengia, sette i suoi punti a referto, schierato titolare dall’inizio del terzo set al posto di uno sbiadito Lorenzo Pasquali.
Nelle file del Palmi, da segnalare il solito cospicuo bottino dell’opposto polacco Pawel Stabrawa con 28 punti, 5 dei quali al servizio e tre a muro (41% sui 49 attacchi), ma anche otto errori punto, cinque battute sbagliate e sei muri subiti e laterale crotonese Francesco Corrado, a quota 20 (49% in attacco), con un ace e un muro, ma anche cinque errori al servizio e altrettanti in attacco, con due murate determinanti subite nel finale del tiebreak. Il terzo e ultimo giocatore gialloblù in doppia cifra è stato il prode capitano Carmelo Gitto con 14 punti, tre dei quali a muro, con un incisivo 61% sui 18 attacchi complessivi (un muro subito, un solo errore in battuta e due attacchi errati).
Questo è davvero un rospo non facile da ingoiare per la formazione presieduta del patron Pino Carbone, partita con ambizioni di vittoria finale e ritrovarsi dopo punti sperperati a destra e a manca (almeno 5 a dir poco sanguinosi), che avrebbero potuto consentire una posizione di classifica più consono al reale valore di questa squadra, capitolata contro una formazione che proprio alla palestra” Mimmo Surace” di Palmi dopo le cinque sconfitte consecutive iniziali, ha potuto “brindare” al primo acuto stagionale.
Le colpe vanno equamente divise tra la società, lo staff tecnico e i giocatori, che sono chiamati in tempi abbastanza celeri ad invertire questo preoccupante “trend” negativo, nonostante i prossimi avversari si chiamano Sorrento (in trasferta) e la corazzata Fano (in casa), evitando di arrivare già alla fine del mese di novembre a riporre già i sogni nel cassetto sventolati ai quattro venti nella presentazione ufficiale della squadra presso il Food Village venerdì 25 agosto, due giorni prima della Festa della Varia, che ha chiuso il ricco e variegato programma di eventi estivi nella ridente Citta della Costa Viola.
OmiFer Franco Tigano Palmi– Just British Bari Team 2–3 (25–22 25–22 23–25 22–25 12–15)
OmiFer Franco Tigano Palmi: Cottarelli 7, Stabrawa 28, Gitto cap. 14, Rau 7, Corrado 20, Carbone 7, Giuliani (L1); Iovieno n.e., Donati (L2) n.e., Amato n.e., Maccarone n.e., Russo n.e., Pellegrino n.e.. Allenatore: Giancarlo D’Amico
Just British Bari Team: Longo, Padura Diaz 24, Persoglia 14, Pasquali 2, Galliani 10, Wojcik 10, Pirazzoli (L1); Bruno 2, Catinelli 1, Pisoni (L2), Barretta, Cengia 7, Sportelli n.e.. Allenatore: Paolo Falabella
Arbitri: Stellato e De Sensi.
- Pallavolo A1 femminile – Andrea Pistola: “Nelle condizioni in cui eravamo, posso dire che abbiamo giocato una buona partita”
- Pallavolo A2 Femminile – Soverato ritrova la vittoria interna a distanza di 211 giorni