“Bisogna valutare quando l’errore è determinato da una tua mancanza o dall’avversario che ti mette in grande difficoltà”. Parte da qui, Marco Gazzotti, nel commentare la prima sconfitta della stagione delle sue ragazze. Insomma, a Martignacco, l’Anthea Volley Vicenza ha vinto meritatamente. “Abbiamo commesso diversi errori nel primo set e vincerlo poteva essere determinante visto com’è andato poi il secondo – dice il tecnico – Ma bisogna riconoscere la qualità dell’avversario: l’Anthea Volley Vicenza ha ricevuto e murato benissimo. Hanno giocatrici di qualità e si è visto”. Secondo Gazzotti la squadra veneta è stata costruita per vincere il campionato. “Tolto il palleggiatore tutte le altre hanno giocato titolari in A2 – aggiunge – Noi abbiamo ragazze che affrontano il campionato di B1 per la prima volta: non è una giustificazione, ma io non voglio buttare la croce sulle mie giocatrici perché per una volta hanno fatto una partita al di sotto delle loro possibilità”.
Fino ad ora l’Itas Città Fiera ha fatto sette partite ottime. Questa volta, invece, la squadra ha faticato a muro e al servizio (“Nell’ultimo set eravamo un po’ sfiduciate”) e l’attacco è stato meno efficace del solito. “Domenica le nostre avversarie hanno giocato meglio di noi: ma ci può stare, quando ti scontri con squadre più forti è giusto che perdi. Probabilmente con una prestazione come questa contro un altro club avremmo vinto – conclude Gazzotti – Ricordiamo sempre, però, che non siamo costruite per essere gli “ammazza-campionato”.
Foto di Alessandro Sain