La vittoria n.8 di Novara è arrivata in 4 set al termine di un match lungo e combattuto contyro il Bisonte, una gara che ha visto un set da record concluso soltanto 44-42.
Al termine del match il tecnico azzurro, Lorenzo Bernardi, ribadisce le ambizioni della squadra e l’importanza di ogni vittoria: “Non siamo una squadra chiamata a lottare per il titolo, è giusto ribadirlo. Per questo credo che aver fatto tre punti contro Firenze e aver vinto un’altra partita sia un fatto tutt’altro che scontato e assolutamente positivo, così come aver vinto il secondo set: eravamo in vantaggio, eravamo state riprese e abbiamo perso l’inerzia favorevole ma siamo rimaste in partita, annullando anche un’infinità di set point per poi piazzare il break decisivo. Ora ci aspetta una trasferta dura, anche dal punto di vista logistico, ad Atene per la Challenge Cup prima di un’altra sfida contro una delle formazioni attrezzate per vincere lo scudetto, come è Conegliano”.
Anna Danesi, una delle leader del gruppo mette in luce l’importanza di essere uscite dal campo da una gara tanto difficile con una vittoria piena: “E’ stata una grande battaglia, una sfida tiratissima, di quelle che è bello giocare. Avremmo potuto chiedere prima il secondo parziale ma al netto di quello credo che la cosa giusta da enfatizzare sia il fatto che abbiamo comunque conquistato tre punti, fattore sempre cruciale. Sono convinta che una delle abilità di questa squadra sia quella di rimanere sempre in partita, di ammortizzare spesso i momenti negativi e reagire, trovando le risorse poi per cambiare l’inerzia e uscire dalla difficoltà. Credo che sia legato al fatto che ognuna di noi sia in grado, in modi e tempi diversi, di fare la differenza”.
Foto di Luca Pietro Santi