Pallavolo Russia – Club e nazionale sospesi per la guerra ma i giovani talenti stanno egualmente incantando l’Europa

Con i suoi clubs e le sue nazionali sospesi dall’attività internazionale a causa della guerra contro l’Ucraina, la pallavolo russa femminile continua a far parlare di sé per le prestazioni delle sue eccezionali giovani. Vita Akimova dell’Igor Novara è tra le migliori attaccanti della nostra A1. Lo stesso discorso vale per Marina Markova rivelazione della Sigortashop ed attuale top scorer della Sultans League turca davanti a fior di campionesse. Sempre in Turchia continua ad essere una stella di prima grandezza Arina Fedorovtseva, una delle grandi attaccanti del Fenerbahce di Stefano Lavarini.
In Champions continuano a salire alla ribalta altre giovani con la maglia del Volero Le Cannet, ieri vittorioso 3-2 sul LKS Lodz di Chiappini: i martelli Anna Kotikova e Alina Popova , le centrali Elizaveta Kochurina e Anastasia Lyashko , l’opposto Victoria Russu. A questo gruppo va aggiunta anche la palleggiatrice Viktoriia Kobzar, che il club della Costa Azzurra l’ha lasciato ad inizio campionato e che i rumors di mercato voglio vicinissima a Vallefoglia.
Insomma la nuova generazione russa femminile, lanciata da Sergio Busato nella nazionale che ha partecipato ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, è destinata a tornare protagonista a livello Mondiale, quando (e speriamo quanto prima) finirà l’incredibile conflitto bellico che ormai dura da troppo tempo.