Non sarà un Mondiale facile quello che attende le azzurre di Davide Mazzanti, che inizierà giocando nella pool B a Sapporo nell’isola di Hokkaido. Chirichella e compagne già nella prima fase si confronteranno con la Cina campione olimpica in carica, ma anche con la Turchia di Giovanni Guidetti (bronzo continentale) e il Canada di Marcello Abbondanza. Senza dimenticare che la Bulgaria, soprattutto, ma anche Cuba non vorranno fare da comprimarie.
La strada si farà più impervia nella seconda fase, dove con la tradizionale formula giapponese verranno formati due gironi da otto: le prime quattro della pool A con le prime quattro della pool D, le prime 4 della pool B con le prime quattro della pool C (con le squadre che si porteranno dietro i risultati ottenuti negli scontri diretti della prima parte del torneo) . Le Azzurre avanzando finirebbero nella pool che vedrà in campo le migliori 4 del loro girone e le migliori quattro del girone C: sulla carta Stati Uniti, Russia e due tra Corea del Sud, Thailandia e Azerbaijan. Soltanto le migliori tre di questa fase accederanno alla fase finale che vedrà impegnate sei formazioni.
Una strada difficile che però non deve spaventare la giovane Italia, che nell’ultimo Grand Prix ha mostrato di essere competitiva con tutti.
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