Pallavolo A3 maschile – Dopo due inopinati ‘harakiri’ Palmi cerca il riscatto contro la capolista Macerata

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Reduce dai due inopinati “harakiri” consecutivi contro Sabaudia in casa e Marcianise in trasferta, raccogliendo un misero punto che ha bruscamente interrotto la rincorsa per il secondo o terzo posto della graduatoria generale, la OmiFer Franco Tigano Palmi si troverà di fronte al palazzetto “Mimmo Surace” nel match in programma domani pomeriggio (prima battuta alle ore 18:00, diretta dai fischietti Colucci Marco di Matera e Spinnicchia Giorgia di Catania) la tetragona capolista del Girone Blu Banca Macerata.
Al di là dei tredici punti di distacco tra le due contendenti (39 per i marchigiani e 26 per i calabresi), l’aspetto più positivo per la formazione del patron Pino Carbone è senz’altro quello che sul taraflex amico si è esaltata contro formazioni allestite per il salto di categoria come Rinascita Lagonegro e Smartsystem Fano, che occupano rispettivamente secondo e terzo posto, che hanno rimediato due perentori 3–0 nei match disputati disputate alla 12a contro lucani (domenica 17 dicembre) e 8a con i marchigiani (domenica 26 novembre). Anche la recente sfida dei quarti di finale disputata in gara secca in terra marchigiana e vinta dopo un tiebreak al cardiopalmo (19– 21 il finale) che ha consentito alla formazione della Costa Viola di centrare per la prima volta al terzo tentativo il prestigioso passaggio in semifinale, dovrebbe dare una ulteriore iniezione di fiducia a Carmelo Gitto e compagni, consapevoli che serve una prestazione maiuscola per centrare punti preziosi per restare agganciati al treno della zona podio.
Il team guidato con mano esperta e tanta sagacia dal timoniere Maurizio Castellano ha dimostrato di essere una macchina quasi “perfetta”, come si può evincere dalle 14 vittorie ottenute nelle 15 gare di regular season, che domenica scorsa in rimonta ha superato in quattro parziali la Erm Group San Giustino, attuale quarta forza del torneo, unica formazione capace di superare in campionato la corazzata marchigiana nel primo turno infrasettimanale dove si sono celebrati i beati della religione cristiana al termine di una sfida incerta e appassionante, che si e conclusa alla frazione decisiva (16–14 il punteggio finale).
Sono quattro i precedenti tra le due squadre, con la Banca Macerata sempre vittoriosa nelle tre sfida giocate in campionato, con la sfida di andata terminata con il più classico dei punteggi, con parziali di 25–20/ 25–17/ 25–19/, nonché i due precedenti che risalgono alla stagione 2019–2020, con i marchigiani vittoriosi in casa al termine di quattro parziali nella gara della quinta giornata di andata, che hanno concesso il “bis” nel match di ritorno, con la formazione della Costa Viola che non è stata capace di gestire il doppio vantaggio e contenere il ritorno degli ospiti, che al tiebreak si sono imposti con il punteggio finale di 11–15.
Sono due gli ex di questa sfida, che nella scorsa stagione agonistica hanno indossato la casacca gialloblù della Omifer Palmi: l’ex regista tra l’altro della Tonno Callipo Vibo Valentia Sebastiano Marsili e l’universale Davide D’Amato. Il palleggiatore trevigiano ha totalizzato 29 “gettoni di presenza” tra Campionato, Coppa Italia di categoria e Play Off, con 109 set all’attivo e ben 93 punti, sei dei quali realizzati nella sfida della 1a giornata in casa contro il Bari (giocata sul neutro del “PalaPentimele” di Reggio Calabria) e nel match di andata valevole per gli ottavi di finale dei Play Off a Casarano, entrambe terminate al tiebreak (vinta la prima e persa la seconda).
Davide D’Amato, invece, ha collezionato 16 presenza, con 36 set giocati e 52 punti realizzati, con il suo “best score” personale nella categoria di 16 punti realizzato alla 4a partita di ritorno, sabato 21 gennaio 2022, con il 3–0 interno contro la Volley Marcianise nella prima gara giocata sul proprio campo dal sodalizio palmese.
“Quella contro la capolista Banca Macerata sarà certamente sarà una partita estremamente difficile – ha dichiarato il prode capitano della OmiFer Franco Tigano Palmi Carmelo Gitto– principalmente perché veniamo da due prestazioni decisamente negative. Sappiamo di dover cambiare marcia e ritrovare il nostro ritmo per mettere in difficoltà una squadra forte come Macerata”.
Analizzando con estrema lucidità le ultime prestazioni, il poderoso centrale siciliano ha sottolineato la vicinanza delle partite di Coppa e di Campionato come elemento critico. “Con le partite ravvicinate sia in Coppa che in Campionato, abbiamo perso molte energie, sia fisiche che mentali. Non voglio giustificare i risultati, ma è un fatto che può accadere. Potevamo senz’altro fare di più –prosegue Gitto– specialmente in termini di concentrazione. Se riusciremo a concentrarci fin dall’inizio contro Macerata, potremo giocarcela, altrimenti diventerà veramente una sfida dura”.