”Penso che per diventare il migliore, devi vincere il campionato. Non puoi essere il migliore senza vincere un trofeo. Per questa stagione la speranza è di riuscire in quest’impresa”
(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Verona si è dimostrata più forte della sfortuna, dopo aver risalito la classifica nel girone di ritorno, grazie al recupero di diversi interpreti, ultimo tra questi l’opposto Noumory Keita. Il talento del Mali si è rivelato decisivo nelle ultime uscite, aggiungendo esplosività a una squadra pronta a insidiare le big della classifica verso il finale di stagione.
IL RIENTRO – L’asso nativo di Bamako è tornato negli ultimi due mesi, dopo un’operazione alla spalla che lo ha tenuto fermo ai box per diverso tempo. “Stiamo lavorando duro per raggiungere il nostro obiettivo – racconta Keita – Mi aspettavo un ritorno in campo così, perché sapevo di dovermi far trovare pronto per la squadra. Non sono ancora al top della condizione, essendo in fase di recupero, ma prima dei playoff sono certo di stare al 100% della forma. Stare lontano dal campo, senza il contatto con la palla non è stato semplice, ma ho cercato di vivere bene quel periodo, grazie al supporto dei miei compagni di squadra e della mia famiglia. Ora sono tornato a giocare, e la gestione dell’infortunio fa parte del mio bagaglio di esperienza”.
MENTALITÀ – ”Quando ritorni dopo un periodo di inattività l’aspetto psicologico conta tantissimo: devi essere concentrato sul tuo obiettivo, senza pensare al dolore. Fisicamente serve un periodo di adattamento, ma sul piano mentale serve essere subito sul pezzo, anche solo per aiutare la squadra in qualche punto. Il fattore più importante è il gruppo: se in squadra c’è un bel clima il resto viene da sé. Qui a Verona stiamo bene insieme e combattiamo uniti verso il nostro obiettivo. Non importano le sconfitte incassate nel corso del percorso. Ogni volta siamo riusciti a rialzarci e ora possiamo proseguire su questa strada”.
CRESCITA – Verona occupa il quinto posto in classifica, con la partita di Cisterna che potrebbe ridefinire qualche posizione: ”La classifica oggi è molto corta: siamo vicini a Milano e Monza, ma personalmente mi concentro molto sulla nostra squadra. Stiamo andando bene, le sconfitte fanno parte del percorso, ma siamo pronti per i playoff. Sono felice che la squadra sia cresciuta rispetto all’inizio della stagione quando avevamo alcuni giocatori infortunati. Le differenze con la stagione scorsa sono evidenti. Quest’anno l’approccio della squadra è diverso, lo si può vedere già da come approcciamo le partite. Se giochiamo al massimo delle nostre possibilità, abbiamo le carte per giocarcela con tutti. Personalmente, credo che Verona sia una delle squadre più forti del campionato, soprattutto considerando il periodo difficile da dove siamo partiti”
AMBIZIONE – ”Penso che per diventare il migliore, devi vincere il campionato. Non puoi essere il migliore senza vincere un trofeo. Per questa stagione la speranza è di riuscire in quest’impresa. Molti di noi sono reduci dalla scorsa stagione, dove abbiamo pagato qualche errore dovuto all’inesperienza. Credo che il gruppo abbia imparato la lezione, con l’ambizione di poter provare a giocarci il titolo anche quest’anno. Squadre come Perugia e Trento hanno l’esperienza dalla loro, noi la forza di un gruppo molto giovane. Anche i migliori attraversano momenti negativi: Perugia l’anno scorso non è riuscita a superare Milano nella serie di confronti. L’importante per noi dovrà essere la consapevolezza di avere le qualità per raggiungere grandi obiettivi”.
Foto di Benvenuti_Verona Volley
