Pallavolo Play off A3M – Gabbiano Mantova ha giocato una stagione importante: ma il sogno serie A2 è rimandato

(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Il volo della Gabbiano si ferma in semifinale play off in gara 2 con Personal Time San Donà. Dopo una prima parte di stagione che aveva portato Gola e compagni in finale di Coppa Italia e Supercoppa col punteggio più alto in A3, 61 punti, le due chances di promozione in A2, con Macerata prima e con San Donà poi, non hanno sortito l’esito sperato e il sogno di promozione nel primo anno di A3 si ferma qui.

Ci è arrivata vicino la formazione di Serafini ma le ultime quattro sconfitte hanno smorzato i sogni di una piazza tornata ad alti livelli dopo i fasti degli anni 80. Mantova è tornata ad essere protagonista, ma qualcosa è mancato sul più bello dopo un campionato che nella stagione regolare ha visto i biancazzurri imporsi nel suo girone chiudendo con 14 punti di vantaggio su San Donà e Belluno.
Gara 2 con Macerata è stata la svolta in negativo. Avanti 2-0 e con due match point che valevano la promozione è cambiato il destino. 9 set subiti e due sconfitte, la prima con Macerata e la seconda con San Donà, hanno portato la Gabbiano all’ultima spiaggia in gara 2 in Veneto. Un incredibile quarto set, con Personal Time avanti 2 a1, chiuso 33-31 per i veneti tra varie opportunità per entrambe le squadre non ha portato al tie break anche se, a differenza di gara 1, i biancazzurri se la sono giocata fino alla fine. Onore a San Donà che aspetta di conoscere chi fra Fano e Belluno la sfiderà per raggiungere Macerata in A3. Rimane la profonda amarezza dei mantovani di non aver concretizzato nessun traguardo, soprattutto il salto di categoria che dopo la regular season aveva dato la sensazione di poter essere centrato dal Gabbiano. Non è stato un problema di natura fisica quanto forse la mancanza di esperienza di quasi tutta la squadra, a giocare per certi traguardi.
Mantova dovrà fare tesoro di questo, ma non è certo il caso di gettare la croce ad una formazione che si è affacciata in A3 con l’intento di salvarsi ed è andata oltre ogni più rosea previsione.
Il Gabbiano potrà ripartire facendo tesoro di questa prima esperienza e cercare di fare meglio nel prossimo futuro.

Il bilancio sull’esito dei play off e della stagione, sottolineando l’occasione mancata l’ha fatto l’esperto schiacciatore Riccardo Scaltriti: “Non recrimino su un finale che in parte ci ha penalizzato. Siamo stati noi al cento per cento gli artefici del nostro destino. Ogni partita fa storia a sé e le occasioni le abbiamo avute. Ci è mancato un po’ di entusiasmo nel momento che certi segnali, la partita li ha offerti. Gara 2 non ci ha visto capaci di uscire da una situazione che poteva cambiare nel quarto set. Abbiamo dato tutto, ma non è bastato. Non voglio togliere nulla ai meriti di Macerata e San Donà ma il grosso rammarico che mi rimane è di non aver approfittato di occasioni che ci hanno dato fatta eccezione di Palmi che ci è stata nettamente superiore. Non capisco perché non abbiamo continuato a volare sulle ali dell’entusiasmo a prescindere di quello che ci riserva il futuro sono convinto che c’era la possibilità di fare qualcosa di più”.

Foto di Roberto Muliere