La Smartsystem Fano ha annunciato l’arrivo in maglia virtussina del centrale ravennate Stefano Mengozzi, classe 1985, centrale, atleta che vanta un curriculum sportivo di grande spessore e che approda nella Città della Fortuna con grande entusiasmo: “Pronto ad essere battagliero e nello stesso tempo ambizioso – afferma l’esperto centrale – sono carico per aiutare Fano a raggiungere i propri obiettivi nella stagione che viene”.
Dall’anno 2011-12 al 2022-23 Mengozzi ha sempre militato in Superlega, poi l’approdo in A2 a Ravenna. Nel suo curriculum ci sono 2 Coppa italia vinte (in A2 e in Superlega), 1 Supercoppa Italiana ed un campionato mondiale per club con Perugia, oltre a diverse promozioni conseguite dalla serie A2 alla serie A1: “Umiltà e gran voglia di lavorare – continua Mengozzi – saranno le qualità che dovrà avere Fano nella prossima stagione. Vista la difficoltà della categoria, anche conquistare un singolo punto in partita potrà per noi essere fondamentale. Le prime gare della stagione ci potranno già dire qualcosa”.
Poi Mengozzi continua: “In allenamento cerco sempre la perfezione e sono sicuro che con il lavoro duro in palestra riusciremo a toglierci delle soddisfazioni e vorrei per questo essere un esempio per i giovani che ci saranno. Da parte mia cercherò di dare il contributo decisivo alla squadra in prima linea con muro e attacco mentre in battuta la regolarità tattica è la mia qualità migliore”.
Poi l’ex giocatore di Perugia si sofferma commentando il finale di stagione entusiasmante della Smartsystem: “Ho seguito con attenzione il finale di stagione con la vittoria nei play off – conclude il centrale virtussino – ho capito che la Virtus ha un grande seguito, sono sicuro che stabilirò il giusto feeling con i tifosi”.
Carriera strabiliante, nel suo lungo curriculum sportivo anche un mondiale con la nazionale italiana, dal 2000 al 2018 ha militato in A1 giocando in tutti i palazzetti d’Italia mentre dal 2019 ad oggi è stato protagonista in serie A2: Manuel Coscione è il nuovo regista della Smartsystem Fano, un colpo che permette alla società virtussina di alzare ulteriormente l’asticella dal punto di vista tecnico.
Tante le piazze storiche toccate da Coscione (fra le altre Cuneo, Piacenza, Padova, Montichiari, Verona, Taranto, Ravenna, Santa Croce…) ed un tassello al mosaico virtussino che si sta man mano impreziosendo: “Cercavo una società ambiziosa – ammette Manuel – con una piazza storica, Fano lo è sicuramente. Certamente mister Mastrangelo ha avuto un ruolo decisivo in questa scelta parlando molto bene della società e della squadra. Ho anche ammirato quello che ha fatto Fano nei play off, devo fare i miei complimenti a tutti perché non è stato semplice partire dagli ottavi ed arrivare fino in fondo”.
Il nuovo palleggiatore virtussino, nel suo palmares, vanta un campionato vinto in serie A2, 2 Coppe Cev e 2 Coppe Italia, oltre a più di 600 partite giocate tra Superlega e A2: “Ci metterò tutta la mia esperienza possibile – afferma Coscione – oltre a tecnica e mentalità che ho acquisito da giocatore in tanti anni. Si sentirà certamente il salto di categoria ma sia società che gruppo squadra dovranno lavorare compatti per raggiungere quanto prima l’obiettivo prefissato. Sarò disponibilissimo inoltre a dare una mano a chi magari non ha ancora esperienza a certi livelli”.
Una serie A2 che si presenta tosta: “Nel corso di questi anni – continua Coscione – ho visto squadre che hanno tenuto un andamento diverso tra andata e ritorno. Compagini che avevano giovani in squadra che poi sono cresciute nella seconda parte della stagione, altre invece con la panchina corta che hanno sofferto nel girone di ritorno. Sarà fondamentale essere ben organizzati per la serie A2, un campionato diventato ormai di livello, un ottimo trampolino di lancio”.
Infine un qualcosa di personale legato a Manuel Coscione e alla sua lunghissima carriera, il ricordo più bello: “Essendo piemontese mi viene in mente la vittoria con Cuneo nella Coppa Italia del 2006, nel giorno peraltro del mio compleanno”.