(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Fresca di promozione in Serie A3 dopo il doppio perentorio successo con il più classico dei punteggi nella seconda fase dei Play Off contro Pag Volley Taviano in casa (martedì 4 giugno) e Volley Club Grottaglie in trasferta (sabato 8 giugno), la Domotek Volley Reggio Calabria guidata dal factotum Antonio Polimeni si è messa subito a lavoro per iniziare a programmare la prima stagione nella prestigiosa categoria. La giovane società reggina ha iniziato nello sviluppo del nuovo progetto, ed ha individuato nella igura di Cesare Pellegrino il ruolo di nuovo direttore sportivo. Reggino d.o.c., classe 1961, avrà l’arduo compito di allestire e organizzare la nuova struttura ed il roster di giocatori, utilizzando le sue grandi conoscenze del panorama pallavolistico.
Cesare Pellegrino nelle ultime due stagioni e mezzo è stato il timoniere della Reghion Volley Reggio Calabria in Serie B2 femminile, chiusa in crescendo nell’ultima stagione con un fantastico quinto posto finale a quota 50 punti, grazie alle 16 vittorie complessive (10 delle quali con il massimo scarto, 5 in quattro parziali e due sole alla frazione decisiva) a fronte di solo nove sconfitte (una al tiebreak, quattro in quattro set e altrettante con il più classico dei punteggi), 57 set all’attivo e 36 al passivo, 2107 punti all’attivo, 1954 subiti, per un quoziente set di 1.0783.
Il neo direttore sportivo che aveva avuto in precedenza esperienze importanti come allenatore dalla Serie C alla Serie B1 con Rhegium Volley, Pallavolo Cessalto (Treviso), Pallavolo Marsala, Dacca Volley Reggio Calabria, Volley Brolo, Pallavolo Palmi, MyMamy Reggio Calabria, Pubbliemme Volley Pizzo, Spes Group Leonforte e DiperJolly Cinquefrondi nel maschile, Orlandiina Volley, It Com Messina, Cav Gallico, Saracena Volley e Reghion Reggio Calabria nel femminile, centrando una doppia promozione nel maschile con la Publiemme Volley Pizzo dalla B2 alla B1 nella stagione 2010-2011 e con la It Com Messina (2007–2008), arrivata attraverso i Play–Off (doppio 3–0 rifilato alla Italsec Panafarm Napoli), ma sfumata per un solo set, dopo un arrivo al fotofinish con il Lamezia (73 punti a testa), nonostante il miglior attacco (2295 punti) e la miglior difesa (1948).
Cesare Pellegrino è stato l’atleta simbolo della pallavolo reggina tra la fine degli anni settanta e ottanta, con una carriera pallavolista da giocatore ricca di fragorosi successi con l’esordio in A1 a soli 17 anni con l’Amaro più Tombolini Loreto, militando consecutivamente per undici stagioni tra Serie A1 (Amaro Più Loreto, dal 1978–1979 al 1980–1981 e Chieti, dal 1981–1982 al 1983–1984), Serie A2 (Jonicagrumi Reggio Calabria dal 1984–1985 al 1986–1987 e Salerno dal 1987–1988 al 1989–1990) a cui bisogna aggiungere dieci campionati di Serie B1 e B2 tra Pallavolo Lamezia, Messaggerie Catania Volley, ancora Pallavolo Lamezia, Dacca Volley Reggio Calabria, Reghium Volley, Pallavolo Cessalto (Treviso).
Nel suo ricco palmares bisogna menzionare 70 “gettoni di presenza” tra nazionale Juniores e under 23, mentre con la nazionale maggiore è stato finalista di Coppa Confederale, partecipando a un Campionato Europeo (1980), una Universiade (1982), varie manifestazioni Internazionali e soprattutto aveva ottenuto una convocazione tra i quaranta preolimpici per Los Angeles 1984, ma un infortunio al menisco nel momento topico della stagione gli precluse la possibilità di giocarsi le residue chance per aspirare a far parte della spedizione azzurra, che conquistò il primo podio olimpico.
La squadra allenata dal Antonio Polimeni, dunque, vuole alzare immediatamente l’asticella per raggiungere traguardi importanti nella prossima stagione in Serie A3 e l’arrivo del nuovo direttore sportivo è un messaggio chiaro sulla bontà per consolidare questo progetto partito lo scorso anno con l’acquisizione del titolo sportivo di Serie B dalla Pallavolo Jolly Cinquefrondi.