L’impatto con il gruppo è stato positivo. I primi risultati sono arrivati, poi la frenata. L’eliminazione nei quarti di Coppa Italia ha dimostrato che la Liu Jo Nordmeccanica deve ancora lavorare parecchio, che la squadra affidata a Marco Fenoglio non è ancora come la vorrebbe il tecnico piemontese.
La Montano ha trovato sin dall’inizio problemi di ambientamento, come martello-ricevitore non riesce ad offrire quel gioco e quel rendimento che ci si aspetta da lei. Con lei in campo la ricezione balbetta, al punto che contro Busto l’allenatore modenese ha tenuto a lungo in campo il secondo libero Bisconti al suo posto. Problema grosso che si spera possa risolversi con l’arrivo della giovane statunitense Abbott, che comunque avrà bisogno di un certo periodo di ambientamento sia al nostro campionato, che alla pallavolo professionistica.
Secondo problema il palleggio, sembra chiaro che nelle gerarchie di Fenoglio Pincerato ha scavalcato Ferretti. Si tratta di due giocatrici mature, diverse tra di loro, ma comunque di affidamento. La squadra ha dimostrato che sta assorbendo abbastanza bene l’alternanza, ma è chiaro per che per puntare ad un ruolo da protagonista di campionato (prmai l’unico obiettivo stagionale), servono dei punti chiari e fermi.
Marco Fenoglio è ancora alla ricerca della “sua” Modena, se riuscirà a trovarla in tempi brevi il campionato potrà guadagnare una protagonista.
Foto di Salvatore Marrone
