Dai Giochi di Parigi arriva una medaglia d’oro anche per Cisterna Volley. Ce l’ha al collo il bomber pontino Theo Faure, campione olimpico con la Francia (l’altro giocatore del club pontino presente era il serbo Aleksandar Nedeljkovic) I giochi di Theo sono stati positivi, soprattutto l’opposto ha trovato il modo di essere protagonista, facendo il suo dovere ogni qualvolta Giani lo ha mandato in campo, soprattutto contro la Germania, il match che ha cambiato la storia dei Giochi dei transalpini. In quella gara chiusa con una grande rimonta Faure ha messo 11 decisivi punti nella seconda parte della gara.
“L’Olimpiade è stata un’esperienza incredibile – racconta Theo miglior realizzatore della stagione 23/24 di Superlega – A partire dall’organizzazione, da tutto ciò che ci circondava fino alle prime partite. Per noi atleti di casa l’atmosfera che si respirava aveva poi un sapore particolare. Come squadra sapevamo che sin dall’inizio sarebbe stato un percorso duro, il livello è stato altissimo, penso che molte squadre avessero le qualità per andare a giocarsi una medaglia.
Con i successi su Serbia e Canada abbiamo ottenuto la qualificazione, poi dai quarti di finale è iniziata una nuova competizione. C’era molta pressione attorno a noi ma l’atmosfera che si respirava nel quotidiano era fantastica. Tra di noi c’era fiducia, ci aiutavamo a vicenda. L’ho provato quando sono entrato nei quarti di finale, sentendo il supporto dei miei compagni”.
Per Faure, che ha rinnovato con il Cisterna Volley fino al 2026, si è trattato della prima Olimpiade, dopo i trascorsi con la Nazionale in VNL. Una convocazione frutto di una stagione da protagonista in Superlega con la maglia del Cisterna Volley, dove l’opposto ha messo a referto 420 punti nelle 22 partite disputate.
“Dopo la vittoria è difficile descrivere a parole le emozioni provate – prosegue Faure – da quando sali sul podio ai giorni successivi. Al momento della premiazione, con l’inno nazionale in sottofondo, c’erano tutti i miei familiari e amici. Condividere questo momento con loro è stato bello e intenso. In questi giorni non sono mancati gli impegni, penso che ancora devo realizzare bene cosa ho fatto. La stagione passata con il Cisterna Volley in Superlega mi ha dato tanto, ho giocato tanti match ad altissimo livello e questo mi ha preparato ad una competizione come l’Olimpiade. Ai giochi devi essere sempre pronto ed essermi misurato in campionato contro squadre tra le più forti al mondo mi ha aiutato molto anche dal punto di vista mentale”.
Con una medaglia d’oro al collo che riempie di orgoglio tutto il Cisterna Volley, per Faure inizierà la seconda stagione in Superlega: ”Ora sono pronto a tornare a Cisterna, ritrovo tanti compagni della passata stagione e qualche volto nuovo. Ritorno con un’esperienza in più nel mio bagaglio con la voglia di giocare ancora meglio nella prossima stagione”.