Quando hai una mamma che risponde al nome della ex centrale russa Farida Nasretdinova, in carriera tra A1 e A2 con, tra le altre, Palermo, Fano, Latisana e Aragona non puoi che ereditare quel prolifico gene pallavolistico. Questo il caso del nuovo opposto della Tonno Callipo di serie B2 femminile, Caterina Bellanca da Palermo, che lo scorso 26 marzo ha compiuto 23 anni.
“Mi sono avvicinata alla pallavolo relativamente tardi – racconta Bellanca -, ho giocato circa sei mesi nella società dove allenava ai tempi mia madre nel 2012/13, nel basso milanese. L’anno dopo ero a Busto Arsizio con la Unet Yamamay, ed a seguire con la Futura Volley Giovani. Nel 2018 abbiamo fatto l’accoppiata raggiungendo la promozione in B1 e vinto la Coppa Italia. L’anno scorso ci siamo salvate con la Pallavolo Crotone in B1.”
“Quella della Tonno Callipo era una chiamata che non potevo rifiutare: mi hanno sempre parlato molto bene di questa società e il progetto è di sicuro molto ambizioso. Sono certa che ci saranno bei momenti ma anche tanto lavoro da fare. Il mio fidanzato ha giocato qui l’anno del triplete, per cui avendo un bell’esempio da cui prendere spunto ho deciso di firmare.”