La serie A2 femminile è giunta al giro di boa del campionato, il completamento di metà percorso coincide perfettamente con la chiusura del vecchio anno e propizia un primo bilancio. L’inizio del 2018 rappresenta l’occasione giusta per guardarsi alle spalle ed analizzare ciò che è stato realizzato dalla Zambelli Orvieto che nei dodici mesi scorsi ha vinto la categoria inferiore e conquistato la promozione.
Le festività sono trascorse serene ma rapide per le tigri gialloverdi che hanno staccato la spina solo per due giorni a Capodanno per trascorrere con famiglia ed amici l’arrivo del nuovo anno. Il 2017 si è chiuso con una sconfitta abbastanza preventivabile e la palleggiatrice Margherita Muzi ne parla con coscienza di causa: “A Mondovì ci siamo confrontate con una squadra di prima fascia, ben attrezzata e molto forte. Ci siamo difese bene, abbiamo dimostrato che non molliamo facilmente, ma purtroppo le piemontesi hanno avuto la meglio”. In virtù delle sette vittorie conseguite sino a questo momento, la classifica vede le rupestri tallonare la nona posizione, l’ultima valida per l’accesso ai pay-off, con soli quattro punti di ritardo, va da sé che il mirino è puntato su questo obiettivo nel girone di ritorno: “Nella seconda parte della stagione ci aspettiamo di lottare ancor di più con tutte le avversarie, adesso conosciamo bene quale è il nostro valore e quello che siamo in grado di fare, pertanto ci metteremo tutta la grinta e la determinazione per migliorare la situazione attuale. Cominceremo il ritorno con la difficile trasferta di San Giovanni in Marignano, contro una buona squadra, molto coesa e che difende molto. Siamo consapevoli che dovremo fare qualcosa in più rispetto alla gara d’andata che fu l’esordio”.
Foto Maurizio Lollini