Il presidente dell’Itas Trentino sprona la sua squadra e rilancia le ambizioni di un sestetto che si è laureato campione d’Italia nel 2023 ed ha vinto la Champions League 2024. Intervistato da Guido Pasqualini dell’Adige Molto ha rilasciato una significativa intervista in cui parla delle ambizioni a livello nazionale ed a livello internazionale
IL TRICOLORE – “In Superlega sappiamo che, se vogliamo vincere qualcosa, bisogna battere Perugia e quindi o ci rassegniamo ad arrivare secondi, terzi, quarti e via scendendo, oppure dobbiamo lavorare e migliorare per trovare compattezza, stimoli, cattiveria e spirito nei momenti che contano. Dobbiamo fare un salto di qualità salvo che non si decida, ma io non sono d’accordo, di lottare per i posti dal secondo in giù. Se vogliamo lottare per vincere, come è nel dna e nella storia di questa squadra, dobbiamo fare qualche passettino in avanti per andare a prendere Perugia”
LE COPPE – Il n.1 di Trentino Volley ha parlato anche delle due manifestazioni di alto livello a cui Michieletto e compagni sono chiamati a partecipare: “La Cev Cup, è la seconda coppa europea in cui, a un certo punto, arriveranno squadre di Champions. Vogliamo giocare per portarla a casa, nella sala dei trofei della nuova sede abbiamo ancora spazio” – E poi ci sarà il Mondiale per Club – “Non disputando la Champions League, mi è parso giusto parteciparvi. Ne abbiamo il diritto come campioni d’Europa, non servirà la wild card come in altre occasioni. Mi parrebbe brutto abdicare ma è altrettanto brutto che ad oggi non sappiamo dove, come, con chi e quando giocheremo. Si parla di Giappone o Thailandia, magari si farà in Italia se Perugia la organizzerà»