Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Archiviato con grande soddisfazione il roboante exploit in terra adriatica con il più classico dei punteggi contro la retrocessa Sirdeco Volley Pescara, per la matricola PVT Modica reduce da una doppia fantastica promozione dalla Serie C alla B1, è arrivato il momento del primo esame casalingo nella struttura Geodetica di via Fabrizio contro le romane della ICS Volley Santa Lucia, formazione alla sua seconda stagione consecutiva nella terza categoria nazionale, nella sfida prevista per questo pomeriggio, con inizio alle ore 16.00, per le esigenze della società ospite legata al volo di ritorno.
Una compagine ben amalgamata quella capitolina, guidata della presidentessa Martina Amatucci, che può continuare su individualità importanti come la schiacciatrice e capitana Michela Culiani, la giovane compagna di reparto Eleonora Palermo, l’opposta Emanuela Marone, la centrale Lola De Arcangelis, già messesi in mostra nonostante la sconfitta interna di sabato scorso in casa contro il quotato Marsala Volley.
“Noi siamo strafelici di come è andata la prima partita – commenta Elena Ferrantello, uno dei leader silenziosi di questa squadra – perché l’esordio in campionato è sempre un’incognita. A maggior ragione per una squadra come noi che presenta tantissimi volti nuovi rispetto all’anno scorso. Abbiamo vinto su un campo non facile, un palazzetto stupendo che può sicuramente incutere timore nelle squadre ospiti. Lo stesso effetto che il nostro geodetico riesce a produrre sulle squadre che vengono a Modica. Questo pomeriggio sarà un’altra sfida molto impegnativa, perché le nostre avversarie hanno sì perso all’esordio ma ricordiamoci che giocavano contro la corazzata del campionato. E nonostante questo per lunghi tratti del match sono riuscite a tener testa al Marsala. Per cui servirà la migliore versione della PVT – prosegue il libero modicano– per regalare la prima gioia casalinga ai nostri tifosi che, ci auguriamo, assieperanno le tribune del geodetico. Veniamo da due anni ininterrotti di vittorie casalinghe ma sappiamo che in B1 sarà tutta un’altra storia. Non dimentichiamoci del passato, di quanto di straordinario abbiamo fatto negli ultimi due campionati, ma guai a vivere di ricordi. Sarebbe la fine”.
